Autorizzazione di viaggio ETIAS dell'Ue rinviata al 2026. Ecco quando si dovrà pagare

Quest'anno verrà lanciato il nuovo sistema di ingresso/uscita (EES) per l'Ue e la zona Schengen.
Si tratterà di un sistema di registrazione per i viaggiatori del Regno Unito, degli Stati Uniti e di altri Paesi non appartenenti all'Ue e si applicherà solo a coloro che non hanno bisogno di un visto per entrare nell'Unione europea.
A questo si aggiunge l'introduzione dell'ETIAS - il sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi - come parte degli sforzi dell'Ue per migliorare la sicurezza delle frontiere.
Questo permesso di viaggio avrebbe dovuto diventare obbligatorio per i viaggiatori extracomunitari nel 2026, ma è stato nuovamente rinviato.
L'Ue prevede ora di introdurre l'Etias alla fine del 2026 ma lo renderà obbligatorio solo nel 2027. I viaggiatori di età compresa tra i 18 e 70 anni dovranno pagare una tassa unica di 7 euro al momento della richiesta di rilascio autorizzazione.
Cos'è l'ETIAS?
In base alle nuove norme ETIAS, i viaggiatori che non hanno bisogno di un visto da Paesi non appartenenti all'Ue, compreso il Regno Unito, dovranno ottenere un'autorizzazione prima di effettuare brevi soggiorni nell'area Schengen.
Sarà necessario compilare una domanda online, fornire dati personali, rispondere a domande di sicurezza e pagare una tassa di 7 euro. L'autorizzazione sarà collegata al passaporto del viaggiatore e sarà valida per tre anni o fino alla scadenza del passaporto.
I viaggiatori provenienti da 60 Paesi non appartenenti all'Ue dovranno conformarsi all'ETIAS, ma ci sono alcune eccezioni. I minori di 18 anni e gli adulti di oltre 70 anni non dovranno pagare la tassa, ma dovranno comunque richiedere l'autorizzazione.
Quando i viaggiatori dovranno richiedere l'ETIAS?
L'ETIAS non entrerà in vigore fino a sei mesi dopo che l'EES sarà pienamente operativo in tutte le frontiere dell'area Schengen. Ciò significa che tutti gli aeroporti, i porti dei traghetti e i valichi terrestri devono avere il sistema operativo prima che possa essere lanciato.
L'installazione della nuova tecnologia richiesta per l'EES è stata ostacolata da complicazioni e ritardi, con decine di Stati membri non pronti per il lancio previsto.
Poiché l'Ue ha ora deciso un'introduzione graduale dell'EES in un periodo di sei mesi - che entrerà in vigore alle prime frontiere nell'ottobre 2025 - l'introduzione dell'ETIAS ha dovuto essere posticipata.
La Commissione ha dichiarato che l'ETIAS entrerà in funzione nell'ultimo trimestre del 2026, con una data specifica per il lancio del sistema qualche mese prima. Anche allora il sistema rimarrà volontario per altri sei mesi, il che significa che i viaggiatori potrebbero non dover pagare la tassa fino a ben oltre il 2027.
Wednesday, march 19, 2025