Libano, distrutta una fabbrica di anfetamine grazie a una cooperazione con l'Iraq

Una delle più grandi fabbriche in Libano che produceva l'anfetamina Captogan, che crea forte dipendenza, è stata scoperta e distrutta nell'ambito di una rara cooperazione in materia di sicurezza tra le agenzie di intelligence dell'Iraq e del Libano, ha dichiarato martedì il ministero degli Interni iracheno.

La cooperazione tra Stati arabi per la lotta contro il traffico di droga

L'annuncio è arrivato un mese dopo che l'esercito libanese ha rilasciato una dichiarazione sulla scoperta di una fabbrica di droga nel villaggio di Yammoune, nella Valle della Bekaa orientale, con grandi quantità di droga al suo interno. Lo stesso ministero degli Interni di Baghdad ha dichiarato che l'operazione libanese di metà luglio è avvenuta dopo che le autorità irachene hanno fornito a Beirut informazioni sulla fabbrica.

Un alto funzionario della sicurezza libanese ha precisato che non era chiaro il motivo per cui le autorità irachene avessero fatto l'annuncio lunedì, aggiungendo che le agenzie di sicurezza di Beirut sono sempre in contatto con quelle arabe e internazionali.

Gli Stati della regione stanno in ogni caso intensificando gli sforzi per combattere il traffico di droga. La maggior parte del Captagon trafficato nel mondo è prodotto nella vicina Siria, ma anche in Libano si registrano dati preoccupanti.

I governi occidentali stimano che il Captagon abbia generato miliardi di euro di entrate per l'ex presidente siriano Bashar al-Assad, i suoi collaboratori e alleati. Il precedente governo di Damasco ha però negato le accuse.

La Giordania corridoio per lo spaccio negli Stati del Golfo

Dopo che Assad è stato rimosso dal potere a dicembre, quando i combattenti islamisti hanno preso il controllo di Damasco, la lotta contro la produzione di droga sembra essersi intensificata in Libano e in Siria.

A febbraio, i ministri degli Interni dei due Paesi, assieme a quelli di Giordania e Iraq si sono incontrati ad Amman per discutere i modi per combattere il traffico di droga e hanno deciso di istituire una cellula di telecomunicazioni congiunta per lo scambio di informazioni.

I trafficanti hanno usato infatti la Giordania come corridoio per contrabbandare le pillole di Captagon dalla Siria, soprattutto verso gli Stati arabi del Golfo ricchi di petrolio.