Medio Oriente: missile degli Houthi colpisce territori israeliani

Un missile a lungo raggio lanciato dallo Yemen dai ribelli Houthi è atterrato in un'area aperta nel centro di Israele nelle prime ore di domenica. Lo ha dichiarato l'esercito israeliano, nell'ultimo riverbero della guerra di quasi un anno a Gaza.

L'attacco di prima mattina ha fatto scattare le sirene dei raid aerei, anche all'aeroporto internazionale di Israele, dove i media israeliani hanno trasmesso filmati di persone che correvano verso i rifugi. Non sono state segnalate vittime o danni e l'autorità aeroportuale ha dichiarato che le operazioni sono riprese normalmente poco dopo.

Un incendio è stato avvistato in un'area rurale del centro di Israele e i media locali hanno mostrato immagini di quello che sembrava essere un frammento di un missile o di un intercettore atterrato su una scala mobile di una stazione ferroviaria nella città centrale di Modiin. L'esercito ha dichiarato che il rumore delle esplosioni nell'area proveniva dagli intercettori.

I ribelli Houthi dello Yemen, sostenuti dall'Iran, hanno ripetutamente lanciato droni e missili verso Israele dall'inizio della guerra, durata quasi un anno, tra Israele e i militanti palestinesi di Gaza, ma quasi tutti sono stati intercettati sul Mar Rosso. "Le difese aeree israeliane hanno lanciato 20 intercettori contro il missile yemenita, ma non sono riuscite ad abbatterlo. È solo l'inizio", ha detto Nasruddin Amer, portavoce degli Houthi, in un messaggio pubblicato sulla piattaforma X.

Durante la riunione del gabinetto di domenica, il premier israeliano Benjamin Netanyahu, secondo quanto riferito dai media locali, ha detto che gli Houthi "pagheranno a caro prezzo" l'attacco contro i territori israeliani.