L'Ucraina firma un accordo con la Francia per cento jet Rafale e sistemi di difesa aerea
Lunedì il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato una lettera d'intenti per l'acquisto dalla Francia di un massimo di cento aerei da guerra Rafale, droni, sistemi di difesa aerea e altre attrezzature nei prossimi dieci anni, per rafforzare la sicurezza a lungo termine dell'Ucraina.
Zelensky ha affermato che il documento rappresenta "un accordo storico", in una conferenza stampa congiunta con il suo omologo francese Emmanuel Macron, presso il palazzo presidenziale dell'Eliseo.
Macron elogia l'intesa con Zelensky
"Innanzitutto, l'Ucraina potrà ricevere cento caccia Rafale (e) radar francesi molto potenti — otto sistemi di difesa aerea Samp/T, ciascuno con sei sistemi di lancio", ha affermato Zelensky.
A sua volta, Macron ha elogiato quello che ha definito "un nuovo passo avanti" nelle relazioni tra i due Paesi. Secondo il leader francese, l'accordo di lunedì include i caccia a reazione francesi di ultima generazione dotati di armamento completo, nonché i relativi programmi di addestramento e produzione.
La lettera d'intenti include anche l'acquisto di droni e intercettori di droni, bombe guidate e sistemi terra-aria SAMP/T di prossima generazione, con le prime consegne previste nei prossimi tre anni.
Quanto è importante il caccia Rafale
Il Rafale è l'aereo da caccia più avanzato della Francia, un aereo da guerra multiruolo ad alta tecnologia, con ali a delta, noto per la sua manovrabilità ed efficienza. È stato impiegato nelle operazioni militari straniere del Paese, tra cui in Medio Oriente e Africa, e ha un costo stimato di oltre €85 milioni per aereo.
Il capo di stato maggiore della difesa francese, il generale dell'aeronautica Fabien Mandon, ha dichiarato questo mese ai senatori francesi che le batterie Samp/T di fabbricazione europea fornite dalla Francia all'Ucraina si stanno dimostrando più efficaci delle batterie Patriot di fabbricazione statunitense contro i missili russi difficili da colpire.
Non è stato fornito alcun programma per la consegna dei primi Rafale. Un funzionario del governo francese ha affermato che l'addestramento di un pilota di Rafale richiede almeno tre anni.
Il funzionario, che non è stato autorizzato a parlare pubblicamente della questione, ha affermato che la Francia può produrre e accelerare la produzione di Rafale e non avrà bisogno di utilizzare gli aerei da guerra attualmente in servizio con l'esercito francese per rifornire l'Ucraina. Il funzionario ha affermato che l'accordo con l'Ucraina non ostacolerà la consegna di Rafale ad altri clienti stranieri.
Il produttore di aerei Dassault Aviation ha venduto più di 500 Rafale, di cui più di 300 destinati all'esportazione in paesi come Egitto, India, Qatar, Grecia, Croazia, Emirati Arabi Uniti, Serbia e Indonesia.
Kiev firma lettera intenti con Stoccolma per acquistare caccia
Alla fine di ottobre, Emmanuel Macron ha annunciato l'imminente consegna a Kiev di missili antiaerei per il Samp-T, nonché di nuovi caccia Mirage 2000, tre dei quali sono già stati consegnati all'Ucraina.
Nel frattempo, il mese scorso Zelensky ha firmato una lettera di intenti per l'acquisto di 100-150 caccia Gripen svedesi.
Lunedì pomeriggio, i due presidenti partecipano anche a un "forum franco-ucraino sui droni" all'Eliseo, che mira a riunire e "rafforzare la cooperazione con tutti gli attori di questo ecosistema, dall'industria alla finanza".
I droni ucraini sono responsabili del 70 per cento della distruzione delle attrezzature russe in prima linea e vengono utilizzati per abbattere i droni Shahed, che Mosca lancia a migliaia per colpire le infrastrutture civili, militari ed energetiche del Paese.
Dall'inizio della guerra, l'Ucraina ha sviluppato una vasta rete di produzione di droni - distribuiti su un'ampia area in località non rivelate e intende utilizzarne più di 4,5 milioni quest'anno.
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