Perché le gare di matematica sono in aumento in Asia centrale?

Le competizioni di matematica sono in piena espansione in Asia centrale, con migliaia di giovani che partecipano alle Olimpiadi in paesi come il Kazakistan, l'Uzbekistan e il Turkmenistan.

La regione ha una storia orgogliosa di matematica. Al-Khwarizmi, uno studioso del IX secolo noto come "padre dell'algebra", nacque a Khiva, una città dell'odierno Uzbekistan.

La materia era importante anche durante il dominio dell'Urss sulla regione, in quanto la matematica era considerata una risorsa strategica durante la corsa agli armamenti e allo spazio della Guerra Fredda.

Sebbene i Paesi dell'Asia centrale abbiano da tempo posto particolare enfasi sulle materie STEM, compresa la matematica, attualmente non eccellono nelle classifiche internazionali.

Infatti, il Kazakistan è l'unico Paese della regione che si classifica costantemente tra i primi 30 Paesi alle Olimpiadi internazionali di matematica (IMO).

Questa situazione potrebbe cambiare con l'aumento delle competizioni matematiche in Asia centrale, che ora includono le Olimpiadi aperte di matematica per studenti universitari del Turkmenistan e le Olimpiadi internazionali di Zhautykov del Kazakistan.

L'anno scorso, la Nordic International University in Uzbekistan ha lanciato le Olimpiadi internazionali di matematica di Tashkent (TASIMO).

Sherzod Mustafakulov, rettore dell'università, ritiene che tali gare siano positive per lo sviluppo economico della regione.

"Le Olimpiadi, soprattutto quelle matematiche, stimolano lo sviluppo socio-economico soprattutto migliorando la qualità del capitale umano", ha dichiarato Mustafakulov.

"Identificano e coltivano giovani di talento capaci di innovare e risolvere problemi complessi, il che è fondamentale per il progresso della scienza, della tecnologia e dell'economia", ha aggiunto.

In effetti, alcuni studi hanno dimostrato una forte correlazione tra la partecipazione ai concorsi STEM e il futuro successo professionale.

Uno studio condotto dalla St. John's University di New York e dall'Università di Helsinki, che ha seguito 1.093 studenti per 11 anni, ha rilevato che, oltre a un ambiente domestico favorevole e alla motivazione personale, i programmi e i concorsi specializzati hanno svolto un ruolo cruciale nel promuovere un impegno a lungo termine nei settori STEM.