L'Ungheria si prepara alla più grande inondazione dal 2013, timore per l'esondazione del Danubio
L'Ungheria si sta preparando ad affrontare la più grave inondazione lungo il fiume Danubio da oltre un decennio.
Le truppe sono state dispiegate per rinforzare le barriere lungo il Danubio, mentre migliaia di volontari hanno riempito sacchi di sabbia in decine di insediamenti lungo il fiume.
Anche nell'ansa del Danubio, a nord di Budapest, si stanno costruendo dighe di fortuna. Molti abitanti dei villaggi a nord di Budapest hanno già preso tutte le precauzioni necessarie e ora aspettano solo l'arrivo delle inondazioni.
In Ungheria si temono danni peggiori rispetto all'ultima inondazione del 2013
L'ultima grande inondazione in Ungheria si è verificata nel 2013, dopo un periodo altrettanto intenso di forti piogge in Europa. Ma si teme che questa volta i danni saranno peggiori.
“La sfida è che, a differenza del 2013 quando le acque si sono ritirate rapidamente, questa volta l'ondata potrebbe durare più a lungo. In tal caso, gli argini e le barriere di sabbia si satureranno e, se si verificasse una falla o una perdita, sarebbe difficile da contenere”, afferma György Molnár, un volontario locale.
L'Autorità idrica ungherese avverte che l'attuale periodo di calma è ingannevole, spiegando che sono già iniziate intense inondazioni nelle sezioni nord-occidentali del fiume Danubio.
“Nelle ultime due notti, abbiamo già 'catturato', per usare il gergo delle autorità idriche, paludi, perdite e acqua che scorre. In questi casi, gli argini vengono coperti con teli di plastica e rinforzati”, afferma Gabriella Siklós, portavoce dell'Autorità idrica ungherese.
A Budapest, l'acqua sta salendo costantemente, allagando le banchine.
Si prevede che il fiume raggiunga il suo picco nei pressi di Budapest sabato, ma gli esperti prevedono che il livello sarà da sei a dieci centimetri più basso di quanto previsto in precedenza. Tuttavia, le autorità avvertono che le misure di difesa dalle inondazioni potrebbero essere necessarie per molto tempo.