Spagna, non è finita: investita da piogge torrenziali la città di Cadaqués, nella Girona

Secondo i media spagnoli, le inondazioni hanno colpito nella provincia di Girona, la città balneare di Cadaqués, dove visse Salvador Dalì, con circa 100 litri di pioggia per metro quadro.

I servizi di emergenza hanno iniziato a ricevere chiamate intorno alle 3.45 del mattino. Secondo quanto riferito, 32 auto sono state travolte e si sono ammassate nei pressi di un ponte del centro.

Cresce il numero delle vittime delle inondazioni in Spagna

Sono 223 i morti sinora accertati delle piogge torrenziali e delle inondazioni che hanno colpito la Spagna negli ultimi giorni: il nuovo bilancio è stato reso noto dal ministero dei Trasporti di Madrid.

La comunità autonoma (regione) più colpita rimane quella di Valencia, con 215 morti; altre sette vittime sono state registrate in Castiglia-la Mancha e uno in Andalusia. Il bilancio potrebbe tuttavia aggravarsi ulteriormente perché i dispersi sono ancora 78, mentre 48 vittime non sono ancora state identificate.

L'operazione di emergenza ha mobilitato più di 17.000 tra militari e agenti di polizia. Le autorità dicono che più di 36.000 persone sono state salvate.

L'entità dei danni è sconosciuta, ma il Consorzio spagnolo per i risarcimenti assicurativi stima che spenderà almeno 3,5 miliardi di euro in risarcimenti.

Valencia, le operazioni di pulizia

A Valencia le operazioni di pulizia continuano a più di una settimana dalle catastrofiche inondazioni che hanno devastato la Spagna orientale.

Gli operai stanno ripristinando le linee ferroviarie dopo che il nubifragio ha accatastato auto e detriti sui binari. L'operatore ferroviario RENFE non ha comunicato quando la linea sarà nuovamente operativa.

Secondo i meteorologi, in sole otto ore è caduta sulla regione la pioggia di un anno.