Germania, il vice di Scholz apre al dialogo da sinistra a destra: "Tutto è possibile"

In un discorso tenuto al Web summit di Lisbona, il vicecancelliere e ministro dell'Economia tedesco, Robert Habeck, ha sottolineato la centralità della Germania nel tenere unita l'Unione europea.

Intervenuto a seguito dell'accordo raggiunto martedì dai due maggiori partiti tedeschi (Spd e Cdu), che ha fissato per il 23 febbraio le elezioni anticipate per il Parlamento tedesco, il numero uno dei Verdi ha auspicato un clima di collaborazione tra le diverse forze politiche che si contenderanno il voto in Germania.

"Non dovremmo vergognarci di cooperare", ha sottolineato il numero due del governo tedesco.

"È questa la base della democrazia: le persone si uniscono, i partiti si uniscono, condividono visioni, trovano compromessi e vanno avanti", ha aggiunto.

I Verdi di Robert Habeck fanno parte della cosiddetta coalizione "a semaforo" che, alla fine del 2021, insieme ai socialdemocratici dell'Spd e ai liberali dell'Fdp, ha dato alla Germania un governo nell'era post Merkel.

Tuttavia, le divergenze ideologiche, soprattutto tra Verdi e Liberali, si sono rivelate inconciliabili e dopo quasi tre anni la coalizione di governo è saltata.

A poco più di tre mesi dalle elezioni politiche anticipate, Habeck ha dichiarato di poter negoziare un'intesa con qualsiasi partito, da sinistra a destra, senza eccezioni, dicendo che "tutto è possibile".

L'Europa "unita dalla Germania" di fronte a Trump

Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca ha già causato un forte calo del sentimento economico tedesco a novembre. Il presidente eletto degli Stati Uniti ha avvertito che potrebbe imporre dazi dal dieci al venti per cento sul blocco europeo. A tal proposito, Habeck ha sottolineato che gli Stati Uniti hanno bisogno del mercato interno dell'Unione Europea.

Prevedendo tempi difficili, il vice Scholz ha ricordato l'importanza della Germania nel tenere unita l'Europa: "è qualcosa che non si può fare senza la Germania, senza la più grande economia d'Europa".

"Le persone che stanno cercando di distruggere l'immagine dell'Europa sono quelle che stanno cercando di distruggere la possibilità di libertà in Europa". Per questo motivo, ha detto Habeck, "il ruolo della Germania è quello di aiutare l'Europa a unirsi" in modo che possa rispondere alle minacce che potrebbe affrontare.

Il prossimo fine settimana, il vicecancelliere dovrebbe vincere la corsa interna per la candidatura a Cancelliere dei Verdi, anche se è improbabile che riesca a guidare il governo federale. La crisi energetica innescata dall'invasione russa dell'Ucraina lo ha costretto ad abbandonare i principi cari agli ambientalisti e a cedere ai combustibili fossili, il che, insieme alla recessione economica, ha fatto crollare i suoi indici di popolarità.

I sondaggi danno la Cdu in testa (32 per cento), i Verdi tra il 9 e l'11 per cento e nemmeno la Spd, con il 16 per cento, il peggior risultato del partito dalla seconda guerra mondiale, potrebbe essere d'aiuto in eventuali negoziati post elettorali per formare un governo.