Papa Francesco celebra in ospedale i 12 anni di Pontificato, salute in miglioramento

Papa Francesco trascorrerà in ospedale il suo dodicesimo anniversario di Pontificato, una coincidenza amara se non fosse per le buone indicazioni sul decorso della polmonite che lo ha colpito.

Jorge Mario Bergoglio è stato eletto il 13 marzo del 2013, al termine di un breve Conclave seguito alle dimissioni di Benedetto XVI. Da allora, ha subito quattro ricoveri al Policlinico Gemelli di Roma ma quest'ultimo, cominciato il 14 febbraio, è il più lungo.

Il Pontefice, che ha 88 anni, ha trascorso un'altra notte tranquilla ha riferito mercoledì la Sala stampa vaticana. Secondo il bollettino sulle sue condizioni di salute, diffuso martedì, gli esami al torace hanno confermato il miglioramento dell'infiammazione ai polmoni, pur avvertendo che il "quadro generale rimane complesso".

Cosa è previsto per l'anniversario del Pontificato di Francesco

"Un saluto pieno di gratitudine al nostro Santo Padre, in questo giorno così speciale'', ha detto il predicatore della Casa Pontificia, Roberto Pasolini, negli esercizi spirituali di mercoledì in Vaticano.

"Desidero rivolgere al Santo Padre un pensiero di riconoscenza per il Suo instancabile impegno a favore della pace, del dialogo e della dignità umana", ha scritto su Facebook il presidente del Senato italiano Ignazio La Russa, "il suo magistero è un punto di riferimento per milioni di persone".

Oltre agli auguri ricevuti dalle autorità religiose e civili, si celebrano alcune messe di ringraziamento, come alla Chiesa degli argentini a Roma e alla basilica di Sant'Apollinare. Non di più, nonostante il Giubileo, perché il Papa non sembra amare anniversari e celebrazioni.

Francesco ha quasi sempre lavorato durante il ricovero, proseguendo con nomine ecclesiastiche e messaggi ai fedeli, al culmine di un anno in cui ha recitato 45 Angelus e Regina Caeli e presieduto oltre 250 udienze e incontri, oltre ad avere intrapreso un viaggio di due settimane in Estremo Oriente, il più lungo di sempre di un Pontefice.

Resta, tuttavia, la preoccupazione per la sua fragilità fisica anche qualora superi le difficoltà attuali. In questo mese in ospedale, le paure e le preghiere sulla salute di Francesco sono state accompagnate spesso dall'ipotesi di dimissioni.

Le dimissioni sono "una possibilità, ma è totalmente affidata alla coscienza del Papa", ha detto l'arcivescovo Giuseppe Baturi, segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana (Cei).

"La porta è stata aperta da Papa Benedetto, ma io non ho bussato ancora", ha concluso monsignor Baturi citando una frase di Francesco.