Germania, Habeck: "Le misure climatiche possono fallire solo per incompetenza o mancanza di volontà"

Il Parlamento tedesco ha approvato martedì una legge storica che sblocca un livello record di prestiti statali per la difesa e le infrastrutture, modificando le regole fiscali costituzionalmente sancite del Paese.

I Verdi erano inizialmente riluttanti a offrire il loro sostegno alla legge fino a quando, la settimana scorsa, non hanno ricevuto garanzie che 100 miliardi di euro del fondo speciale sarebbero stati destinati al sostegno di misure di trasformazione economica in relazione al clima.

Dopo il voto, la ministra degli Esteri Annalena Baerbock ha sottolineato la stretta connessione tra protezione del clima, politica energetica e sicurezza in occasione del Dialogo sulla transizione energetica di Berlino (BETD).

"Questo è un segnale forte e potente, anche per i nostri amici in Europa e nel mondo. La Germania è pronta ad affrontare con forza le sfide epocali poste dalla sicurezza e dalla crisi climatica", ha dichiarato.

"Questi 100 miliardi di euro per l'azione per il clima sono un investimento diretto nel nostro futuro e quindi anche nella nostra prosperità e sicurezza. Per essere chiari: la politica climatica è una politica di sicurezza".

Il vice cancelliere uscente e ministro dell'Economia e della Protezione del clima, Robert Habeck, ha avvertito che ora spetta ai politici implementare il fondo speciale.

"La tutela degli equilibri climatici in Germania non fallirà più a causa dei soldi. Può fallire solo per incapacità o mancanza di volontà", ha dichiarato Habeck.

Sebbene il cambiamento climatico fosse ancora un argomento di primo piano alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco dello scorso anno, gli attuali conflitti geopolitici hanno spinto la questione fuori dall'agenda politica. Nelle elezioni federali di febbraio in Germania, il cambiamento climatico è stato solo un argomento marginale.

In occasione del BETD, Habeck ha dichiarato a Euronews che è importante riportare la crisi climatica nell'agenda politica.

"Le lezioni ci sono tutte. Il dialogo sulla transizione energetica di Berlino ha ampliato questo aspetto ancora una volta. Sicurezza, prezzi, neutralità climatica: tutto depone a favore della necessità di portare avanti la questione ora e di sfruttare il successo ottenuto", ha dichiarato.

"Abbiamo bisogno di politici che spieghino continuamente (questo tema) alla gente, al pubblico. E abbiamo anche bisogno di queste persone nei media, che facciano continuamente le domande giuste".

Nella loro critica alla prima bozza del pacchetto finanziario, i Verdi hanno inizialmente accusato la Spd e la Cdu di voler usare il pacchetto per finanziare le loro promesse elettorali.

I Verdi hanno lamentato la mancanza di impegni sufficienti per la protezione del clima e solo dopo i colloqui con la Spd e la Cdu/Csu è stato raggiunto un accordo sullo stanziamento di fondi specifici per il clima.

La democrazia deve avere successo

Alla domanda su come si possa contrastare l'ascesa delle forze di destra e antidemocratiche in Germania e in Europa, Habeck ha spiegato che adottare l'atteggiamento del populismo di destra in forma annacquata è la strategia sbagliata.

Dove questo è già accaduto, il populismo e il radicalismo di destra hanno sempre vinto - soprattutto a scapito dei partiti conservatori, che sarebbero stati "fagocitati".

Ecco perché è vero il contrario", ha sottolineato Habeck. "Bisogna concentrarsi sui propri valori e spiegare chiaramente cosa offrono la democrazia, la libertà di opinione e una società diversificata in termini di valore aggiunto e ricchezza. Ma non basta proclamare questi valori. La democrazia deve anche avere successo e risolvere i problemi più urgenti".

Habeck ha fatto riferimento alla recente riforma del freno al debito da parte del Parlamento tedesco e all'aumento delle spese per la sicurezza e la difesa, che erano già in ritardo.

"La coalizione a semaforo non sarebbe certamente crollata se la Cdu/Csu si fosse comportata da statista come il mio partito", ha aggiunto.

"Ma il governo a semaforo non è forse il fattore decisivo", ha proseguito Habeck.

"La cosa importante è che abbiamo semplicemente perso anni. La gente è rimasta senza lavoro, le aziende sono fallite. Abbiamo fatto troppo poco e troppo tardi per l'Ucraina perché la Cdu/Csu non ha fatto il passo che abbiamo fatto ieri come partito di opposizione. Dovranno convivere con questa colpa - per decenni a venire".