Prezzi degli affitti in aumento in Europa: Londra la più cara, Roma è terza
Secondo un nuovo studio, il prezzo medio degli affitti a Londra ha raggiunto il record di 2.694 sterline (3.220 euro) al mese, in aumento del 2,5 per cento rispetto allo scorso anno.
I dati, forniti dal portale immobiliare britannico Rightmove, tengono conto di oltre mezzo milione di annunci pubblicati sul sito web della società tra luglio e settembre 2024.
Il prezzo medio del canone di affitto, calcolato con cadenza trimestrale, tiene conto della domanda per tutte le tipologie di immobile, da monolocali e appartamenti con una sola camera da letto alle case con più stanze.
Londra continua a essere una delle città più costose in cui vivere, con prezzi che superano quelli dei paesi europei comparabili con il Regno Unito.
Rightmove ha calcolato che l'affitto medio per le zone centrali di Londra, le più ambite, ammonta a una cifra da capogiro: 3.175 sterline (3.795 euro).
Nelle zone più periferiche i prezzi si abbassano notevolmente, pur rimanendo particolarmente alti: 2.341 sterline (2.797 euro) in media.
Tim Bannister, direttore del settore Property Science Innovation di Rightmove, ha dichiarato a Euronews Business che gli affitti incredibilmente alti di Londra sono il risultato di una serie di fattori economici.
"Molti proprietari devono far fronte a costi più elevati per i tassi d'interesse sui mutui, per la costante manutenzione e per adeguarsi alle normative. L'aumento degli affitti medi riflette le sfide che gli affittuari stanno affrontando. Questi devono sostenere spese sempre maggiori in un mercato è ancora altamente competitivo, nonostante alcuni miglioramenti nell'offerta".
"A breve potremo fare un bilancio della stagione autunnale. Molti proprietari stanno valutando la loro posizione sul mercato e alcuni potrebbero decidere di fare un passo indietro a causa delle pressioni che devono affrontare", ha aggiunto.
Per una casa ad Amsterdam servono quasi 2.300 euro
Statista, società tedesca di analisi dei dati, ha esaminato i costi degli affitti di 23 importanti città europee per il primo trimestre dell'anno in corso.**
Sono state analizzate città come Milano, Parigi, Amsterdam, Berlino, Lisbona, Helsinki, Atene e Roma (ma non Londra) per calcolare il prezzo di affitto medio di un appartamento ammobiliato con una sola camera da letto.
Amsterdam è risultata essere la città più costosa, secondo le rilevazioni di Statista.
Con affitti che superano i 2.275 euro al mese, la città olandese, pur essendo più cara delle sue vicine continentali, è più economica di quasi 1.000 euro al mese rispetto agli affitti di Londra.
Le città più turistiche sono quelle con gli affitti più costosi
Secondo Statista, Roma occupa il secondo posto della classifica: bisogna sborsare 2.000 euro al mese per vivere nella capitale.
Terza è Parigi, dove chi desidera seguire le orme di "Emily in Paris" deve mettere in conto una spesa di 1.862 euro al mese.
Anche le città olandesi di Rotterdam, Utrecht e L'Aia finiscono in top 10. Rotterdam, con canoni di 1.795 euro al mese, si è piazzata al quarto posto della classifica, seguita da vicino da L'Aia, in quinta posizione con affitti mensili di 1.790 euro.
Utrecht è stata superata in sesta posizione da Monaco di Baviera, con un costo di affitto di 1.770 euro che ha battuto i 1.746 euro della rivale olandese.
Anche Bologna e Firenze si sono piazzate nella parte alta della classifica, rispettivamente all'undicesimo e al dodicesimo posto, con affitti di 1.600 euro al mese, gli stessi di Praga.
Le capitali Madrid e Berlino sono risultate notevolmente più economiche di Londra e Amsterdam, con affitti medi di 1.494 euro nella città spagnola e di 1.500 euro nella capitale tedesca.
Nelle città più economiche bastano 1.000 euro al mese
Budapest, Atene e Torino sono risultate essere le più convenienti. La capitale ungherese si è aggiudicata il titolo di città con gli affitti più economici, con canoni mensili di 950 euro al mese.
Per godersi le meraviglie di Atene bastano mille euro, mentre per Torino sono necessari 1.100 euro.