Cocaina rosa, ecco cos'è la droga diffusissima tra i giovani

L'ex cantante degli One Direction Liam Payne aveva assunto una droga conosciuta come "cocaina rosa" prima del decesso avvenuto la scorsa settimana in un hotel di Buenos Aires, secondo quanto riportato da Abc News.

La polvere rosa, nota anche come "tusi", in realtà non contiene cocaina. Si tratta di un cocktail di sostanze tra cui ketamina, metanfetamina, ecstasy e crack che vengono poi tinte di rosa.

L'aumento della popolarità di questo stupefacente ha spinto le autorità europee e statunitensi a mettere in guardia le persone sui gravi effetti che provoca.

"Sotto molti aspetti, la cocaina rosa è l'esempio più sofisticato del marketing delle droghe sintetiche, dato che i consumatori probabilmente hanno una comprensione molto limitata delle sostanze chimiche che stanno effettivamente assumendo", sottolinea l'Agenzia dell'Unione europea sulle droghe.

In Italia, indagini della polizia hanno svelato un fiorente mercato di cocaina rosa nei quartieri nord di Roma, come Parioli e Salario-Trieste, dove un grammo può costare fino a quattrocento euro. La sostanza sembra essere popolare soprattutto tra giovani e giovanissimi.

Perché è rosa?

Il colore rosa viene conferito grazie a coloranti alimentari o tinture, come spiegato da Joseph Palamar, che studia le tendenze in fatto di droghe presso il centro di ricerca newyorkese Nyu Langone Health.

"A volte c'è della cocaina nel mix, ma di solito è più un intruglio di ketamina", ha detto Palamar. Gli studi hanno individuato lotti contenenti metanfetamina, Mdma, sali da bagno, caffeina e oppioidi.

"È un intruglio che chiunque può fare se ha un paio di droghe e un colorante rosa", ha detto Palamar.

La parola "tusi" potrebbe essere stata coniata per imitare la 2C-B, una droga ricreativa usata nella scena rave degli anni '90 e nota per i suoi effetti euforizzanti. Tuttavia, le sostanze che Palamar ha esaminato hanno dimostrato che la tusi non contiene le caratteristiche tipiche della 2C-B.

"Oggi, i giovani potrebbero non conoscere la storia del nome "tusi" e potrebbero essere confusi dal generico nome "cocaina rosa", ha detto. "È solo una polvere bella da vedere che vedono essere consumata dai loro amici. Probabilmente non hanno idea di cosa sia in realtà".

Quali sono i pericoli della cocaina rosa?

Il pericolo principale è legato al fatto di non sapere cosa contiene la polvere. I consumatori potrebbero incorrere in effetti indesiderati o assumere una quantità maggiore di quella che sono in grado di gestire.

Per esempio, la ketamina è un potente anestetico approvato per l'uso durante gli interventi chirurgici, ma negli ultimi anni è stata usata a scopo ricreativo e come trattamento per la depressione, l'ansia e il dolore. Può causare allucinazioni e avere effetti sulla respirazione e sul cuore.

"Per la maggior parte delle persone, la ketamina non è una droga che fa divertire", ha detto Palamar. "Ti fa entrare nel tuo piccolo mondo e le cose tendono a sembrarti molto estranee quando la assumi, soprattutto se in dosi massicce".

Inoltre, se assunta insieme a bevande alcoliche, "farà venire il voltastomaco e gli effetti dissociativi non saranno molto piacevoli", ha ammonito Palamar.

Da dove viene la cocaina rosa?

Si ritiene che la cocaina rosa sia nata in Colombia, ma da allora si è diffusa oltreoceano.

A settembre, le autorità spagnole hanno sequestrato 21 chilogrammi di cocaina rosa a Ibiza e Malaga nell'ambito del più grande sequestro di droghe sintetiche mai effettuato.

Lo scorso maggio, le autorità statunitensi hanno dichiarato di aver confiscato cocaina rosa e altre droghe al largo delle coste del Messico e dell'America centrale e meridionale. "Ma potrebbe essere facilmente prodotta dagli stessi spacciatori negli Stati Uniti, che la miscelano in autonomia", ha detto Palamar.