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Madonna invita Papa Leone a visitare Gaza: "Porta la tua luce ai bambini prima che sia troppo tardi"

• Aug 12, 2025, 1:22 PM
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L’icona pop Madonna ha rivolto un appello Papa Leone XIV affinché si rechi a Gaza per "portare la sua luce ai bambini, prima che sia troppo tardi".

In un messaggio pubblicato online, la cantante ha spiegato che il suo appello è nato in occasione del compleanno di suo figlio Rocco.

"Sento che il miglior regalo che posso fargli come madre è chiedere a tutti di fare il possibile per salvare i bambini innocenti intrappolati nel fuoco incrociato a Gaza", ha scritto Madonna.

Cresciuta nella fede cattolica, Madonna ha sottolineato che il Pontefice è "l’unico tra noi a cui non può essere negato l’ingresso" nella Striscia di Gaza, aggiungendo che "non c’è più tempo".

"Non sto puntando il dito, né dando colpe o prendendo le parti di qualcuno", ha precisato. "Tutti stanno soffrendo. Sto solo cercando di fare il possibile per evitare che questi bambini muoiano di fame".

L’Unicef, l’agenzia delle Nazioni Unite per l’infanzia, ha fatto sapere la settimana scorsa che "più di 18mila bambini sono stati uccisi a Gaza negli ultimi 22 mesi" e che, in media, "28 bambini al giorno hanno perso la vita, tanti quanti quelli di una classe".

Israele nega che vi sia una carestia o che i bambini stiano morendo di fame, affermando di aver fornito cibo a sufficienza durante tutta la durata del conflitto e accusando Hamas di sottrarre gli aiuti.

Esperti di diritti umani e organismi delle Nazioni Unite hanno però denunciato che le azioni militari israeliane a Gaza potrebbero configurare un genocidio, e la Corte Internazionale di Giustizia ha giudicato plausibili le accuse in tal senso. Israele respinge tali accuse, negando di aver commesso crimini di guerra.

Il Papa ha recentemente rinnovato il suo appello per un cessate il fuoco immediato a Gaza, invitando la comunità internazionale a rispettare le leggi umanitarie e a garantire la protezione dei civili. "Chiedo ancora una volta la fine immediata della barbarie di questa guerra e una risoluzione pacifica del conflitto", ha dichiarato il mese scorso.

Gli artisti in favore dei palestinesi

Madonna è l’ultima tra le figure di spicco del mondo della musica a esprimersi a favore dei palestinesi di Gaza.

Domenica la band irlandese U2 si è espressa sulla crisi israelo-palestinese e Bono ha affermato che le azioni del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu "ora sembrano un territorio inesplorato".

Con un post su Instagram pubblicato domenica, i quattro membri degli U2 - Bono, The Edge, Adam Clayton e Larry Mullen Jr - hanno espresso ognuno la sua opinione sulle azioni di Israele a Gaza.

Dopo aver condannato le azioni "diaboliche" di Hamas, Bono ha rivolto la sua attenzione al governo israeliano, che secondo lui "oggi merita la nostra condanna categorica e inequivocabile".

Pur condannando le "azioni diaboliche" di Hamas, Bono ha scritto che Benjamin Netanyahu e il governo israeliano meritano "la nostra categorica e inequivocabile condanna".

"Non c'è alcuna giustificazione per la brutalità che [Netanyahu] e il suo governo di estrema destra hanno inflitto al popolo palestinese... a Gaza... in Cisgiordania. E non solo dal 7 ottobre, ma anche da molto prima... anche se il livello di depravazione e di illegalità a cui stiamo assistendo ora sembra un territorio inesplorato". Bono ha poi aggiunto: "E ora Netanyahu annuncia una presa di controllo militare su Gaza City... che la maggior parte dei commentatori informati intende come un eufemismo per la colonizzazione di Gaza".

Il bassista degli U2 Adam Clayton ha scritto che "preservare la vita dei civili è una scelta in questa guerra", mentre il batterista Larry Mullen Jr. ha detto: "È difficile comprendere come una qualsiasi società civilizzata possa pensare che affamare i bambini serva a promuovere una causa e sia giustificato come risposta accettabile a un altro orrore". Ha aggiunto che "affamare civili innocenti come arma di guerra è disumano e criminale".