Iran, Parastoo Ahmadi rivendica il diritto a cantare: il concerto senza portare il velo

In un concerto trasmesso in diretta streaming sul suo canale youtube, la cantante iraniana Parastoo Ahmadi si è esibita senza velo. La giovane ha eseguito il brano "Dal sangue dei giovani della patria", composto durante la formazione del movimento di protesta Donna, Vita, Libertà.

Dopo la sua ampia diffusione sui social media la magistratura ha aperto un procedimento penale. La sua casa è stata perquisita dagli agenti di sicurezza e gli è stato chiesto di recarsi al Tribunale di sicurezza di Teheran.

Nell'introduzione che ha fatto all'inizio del suo concerto di mercoledì, Ahmadi ha dichiarato: "Io, Parastoo; una ragazza, voglio cantare per le persone che amo. Questo è un diritto che non potevo ignorare; cantare per la terra che amo con passione. Qui, in questo punto del nostro amato Iran, in questo pezzo in cui la nostra storia e i nostri miti si intrecciano, ascoltate la mia voce in questo concerto ipotetico e immaginate, questa bella patria".

Ahmadi ha eseguito i brani "Baciami", "Dal sangue dei giovani della patria", "Momento dell'incontro", "Vita sottile", "Caro mio" e "Cosa posso fare" durante il "Concerto Caravanserai".

Ehsan Birgadar, Soheil Faqih Nasiri, Amin Taheri e Amir Ali Pirnia l'hanno accompagnata come musicisti in questo concerto.

I vari brani di questa esibizione stanno rapidamente circolando tra gli utenti iraniani dei social media. Nonostante YouTube sia bloccato in Iran, l'esibizione della signora Ahmadi sul suo canale dedicato è stata vista oltre 74mila volte in dodici ore dalla pubblicazione di questa notizia.

Oltre all'applicazione della legge sul velo obbligatorio contro le donne in Iran, queste non hanno il diritto di cantare liberamente. Negli ultimi anni, le donne in Iran hanno potuto cantare solo in esibizioni destinate esclusivamente a un pubblico femminile.