L'accademia dei César fa pulizia e abbandona X di Elon Musk

Il Festival di Berlino ha deciso di abbandonare lo scorso novembre. Anche il direttore della Mostra del Cinema di Venezia, Alberto Barbera, ha salutato l'anno scorso.

Ora anche l'Accademia delle Arti e delle Tecniche Cinematografiche, l'ente che si occupa dei premi cinematografici nazionali francesi, i César, abbandona X.

In un annuncio, l'Accademia dei César ha dichiarato di aver cancellato il proprio account sulla piattaforma, osservando che le posizioni pubbliche assunte dal proprietario Elon Musk fanno sì che X "non corrisponda più" ai valori dichiarati dall'Accademia.

"L'Accademia delle Arti e delle Tecniche Cinematografiche ha deciso di porre fine alla sua presenza sul social network X, ex Twitter", si legge nel comunicato. "Questa decisione, proposta dall'Ufficio di Presidenza e convalidata all'unanimità dalla Camera dei Rappresentanti dell'Associazione, si inserisce in un processo di coerenza con i principi fondamentali dell'Accademia in termini di etica e integrità."

"La missione dell'Accademia è quella di promuovere il cinema in tutta la sua diversità", aggiunge la dichiarazione. "Sostiene tutte le forme di espressione artistica, senza distinzione di origine o di identità di coloro che contribuiscono alla creazione o alla distribuzione dei film". L'Accademia César ritiene che la piattaforma X, soprattutto a causa delle azioni e delle posizioni del suo leader, non sia più in linea con i suoi valori. Pertanto, si ritira dalla piattaforma con effetto immediato.

La decisione di lasciare X fa seguito al gesto nazista di Musk in occasione dell'insediamento presidenziale di Donald Trump, nonché alla ripetuta condivisione di contenuti di destra su X e all'apparente sostegno di teorie cospirative antisemite.

Di recente ha anche appoggiato il partito populista di estrema destra AfD in Germania e ha fatto un commento controverso a un raduno dell'AfD due giorni prima dell'80° anniversario della liberazione di Auschwitz. Musk ha detto ai tedeschi di lasciar andare "il senso di colpa del passato" - cosa che ha portato il primo ministro polacco Donald Tusk a dichiarare che le parole di Musk suonavano "fin troppo familiari e inquietanti, soprattutto a poche ore dall'anniversario della liberazione di Auschwitz".

La pulizia dell'Accademia César

La mossa dell'Accademia César segue anche la decisione della scorsa settimana di sospendere tutti i membri attualmente sotto inchiesta per violenza sessuale. L'organizzazione ha attuato le misure #MeToo per prevenire e affrontare i comportamenti scorretti all'interno dell'industria cinematografica francese.

Per quanto riguarda la politica di tolleranza zero, l'Academy ha annunciato che: "In caso di procedimenti giudiziari contro un membro per atti di violenza, in particolare di natura sessista o sessuale, il consiglio sospenderà il diritto di voto del membro fino alla conclusione del procedimento in corso, o lo escluderà completamente fino al completo completamento della sentenza, in caso di condanna definitiva".

La 50ª edizione dei Premi César si terrà a Parigi il 28 febbraio. Le candidature saranno annunciate domani (29 gennaio).