L'Ue vuole eliminare il costo extra per il bagaglio a mano in aereo: cosa significa per i passeggeri?

I legislatori dell'Unione europea hanno votato per l'adozione di una proposta che consentirà ai passeggeri aerei di portare gratuitamente in cabina un oggetto personale e un bagaglio a mano fino a sette chilogrammi.
"Il voto di oggi segna un passo importante verso viaggi più equi e trasparenti", ha dichiarato in un comunicato stampa Matteo Ricci, vicepresidente della Commissione Trasporti e Turismo dell'Ue e principale promotore della proposta.
Ricci ha aggiunto che regole chiaramente definite per il bagaglio a mano gratuito sono "un diritto fondamentale per evitare costi aggiuntivi ingiustificati", garantendo un "sistema più equo ed efficiente".
La misura si aggiunge alle più ampie riforme proposte dalla Commissione europea nel 2023 sui diritti dei passeggeri. Prevede che le compagnie aeree rendano noto il costo totale del volo prima del processo di prenotazione e influisce sui diritti di compensazione.
Ecco come la sentenza influirà sui passeggeri aerei e quando i cambiamenti potrebbero entrare in vigore.
I passeggeri dovrebbero avere diritto al bagaglio a mano gratuito
In base alle nuove norme, i viaggiatori che prendono un volo nell'Ue avranno il diritto di portare a bordo una borsa personale, come una borsetta o uno zaino, e un piccolo bagaglio a mano senza costi aggiuntivi.
Le borse personali potranno avere dimensioni massime di 40x30x15 centimetri, mentre i bagagli a mano potranno avere dimensioni massime di 100 cm e un peso di 7 kg.
Le compagnie aeree non potranno addebitare ai passeggeri alcun costo aggiuntivo per il trasporto di questi oggetti.
Questa decisione fa seguito a una sentenza emessa più di dieci anni fa dalla Corte di giustizia europea, che ha stabilito che il trasporto del bagaglio a mano non può essere soggetto a un sovrapprezzo, a condizione che soddisfi requisiti ragionevoli in termini di peso e dimensioni e sia conforme ai requisiti di sicurezza applicabili.
Di recente, un gruppo di organizzazioni di consumatori ha chiesto alle autorità nazionali di vigilanza sui consumatori e alla Commissione europea di condurre un'indagine su quelle che ritengono essere tariffe ingiuste per il bagaglio a mano imposte dalle compagnie aeree economiche.
Secondo le associazioni dei consumatori, i vettori low-cost impongono costi aggiuntivi per i bagagli che sostengono essere "fuori misura", ma che dovrebbero rientrare nelle misure di peso e dimensioni considerate "ragionevoli" dall'UE.
Le nuove regole sul bagaglio a mano renderanno più costose le tariffe aeree?
Sebbene il voto sembri una vittoria per i passeggeri aerei, un portavoce dell'associazione di settore Airlines for Europe (A4E) ha avvertito che potrebbe significare pagare tariffe aeree complessivamente più alte, soprattutto per chi vuole viaggiare leggero.
"Il voto di oggi sull'applicazione dei diritti dei passeggeri e dei diritti dei passeggeri multimodali ha visto il Comitato dei trasporti (TRAN) agire finalmente contro il freeriding online, precisando i doveri e le responsabilità di ogni azienda che vende viaggi", ha dichiarato il portavoce.
"Sfortunatamente, questo è stato messo in ombra dal fatto che la commissione ha usato questo voto per aggiungere emendamenti specifici per il trasporto aereo dalla porta di servizio che tolgono la possibilità di scelta ai passeggeri e la loro capacità di decidere quali servizi vogliono pagare e, soprattutto, quali servizi non vogliono".
Più sostegno ai viaggiatori vulnerabili
Il voto per le norme sul bagaglio a mano è stato aggiunto alla proposta della Commissione europea del 2023 per rafforzare i diritti dei passeggeri. Come parte della proposta, i deputati vogliono garantire che i bambini sotto i 12 anni siano seduti gratuitamente accanto al passeggero che li accompagna.
Vogliono inoltre maggiori tutele per i passeggeri a mobilità ridotta, assicurando che un accompagnatore possa viaggiare con loro gratuitamente e aggiungendo un diritto di risarcimento in caso di perdita o danneggiamento di attrezzature per la mobilità o di lesioni a un animale da assistenza.
I legislatori chiedono chiarezza sui risarcimenti
La bozza di regolamento 2023 chiarisce anche il ruolo degli intermediari (venditori di biglietti o rivenditori) nel rimborso dei passeggeri aerei per cancellazioni, ritardi prolungati o imbarchi negati.
Gli eurodeputati vogliono che queste compagnie informino i passeggeri al momento della prenotazione sul costo completo del biglietto aereo, sulle spese di intermediazione o di servizio e sul processo di rimborso, che non dovrebbe durare più di 14 giorni.
Se un intermediario non dovesse rispettare questa scadenza, spetterebbe al vettore aereo elaborare il rimborso entro sette giorni.
I legislatori hanno inoltre sostenuto la proposta di introdurre un modulo comune a livello europeo per le richieste di risarcimento e rimborso.
Vogliono aggiungere una disposizione che incarichi i vettori aerei di inviare ai passeggeri il modulo precompilato, o di attivare canali di comunicazione automatici alternativi, entro 48 ore da un disservizio.
Per ottenere il via libera, le varie proposte saranno ora sottoposte al voto dell'intero parlamento. Le norme potrebbero essere modificate, poiché dovranno essere negoziate e approvate dagli Stati membri prima di poter entrare in vigore.