Ryanair: "Oltre 5.000 voli ingiustamente ritardati a causa della cattiva gestione dell'aeroporto di Atene"

Ryanair torna a puntare il dito contro la Commissione europea e il sistema di controllo del traffico aereo (ATC), dopo il grave malfunzionamento che ha interessato il 20 agosto l’aeroporto Eleftherios Venizelos di Atene. Il guasto ha provocato ritardi significativi, colpendo direttamente 12 voli Ryanair e oltre 2.000 passeggeri della compagnia low cost.
Secondo i dati diffusi dalla stessa compagnia, tra il 1° gennaio e il 20 agosto 2025 più di 5.000 voli Ryanair e oltre 900.000 viaggiatori hanno subito disagi a causa di inefficienze e carenze di personale nel sistema ATC greco. Ciò colloca la Grecia al quinto posto tra i peggiori servizi di controllo del traffico aereo in Europa per numero di ritardi.
La compagnia ha lanciato un appello diretto alla Commissione europea, accusandola di tollerare una situazione che penalizza milioni di passeggeri. Un portavoce Ryanair ha sottolineato: “È inaccettabile che i passeggeri continuino a pagare le conseguenze di problemi cronici dell’ATC. Oggi ad Atene abbiamo assistito a un altro guasto che ha interrotto i viaggi di migliaia di persone. Serve un intervento immediato.”
Ryanair invita inoltre i viaggiatori a segnalare i disservizi tramite il portale “Il controllo del traffico aereo ha rovinato il tuo volo”, dove è disponibile un modello di reclamo da inviare direttamente al Ministero dei Trasporti. L’obiettivo è spingere Bruxelles ad adottare riforme concrete per rendere il sistema ATC europeo più affidabile, competitivo ed efficiente.
La polemica non è nuova: da tempo Ryanair denuncia la scarsa gestione dei controllori di volo in diversi Paesi Ue. Ma l’episodio di Atene sembra aver riacceso con forza lo scontro con la Commissione guidata da Ursula von der Leyen, ribattezzata ironicamente dalla compagnia “von Derlayed-Again” per i continui rinvii e ritardi nel settore.
Per ora, i passeggeri rimangono in attesa di risposte concrete, mentre cresce la pressione sulle istituzioni europee affinché garantiscano viaggi più puntuali e sicuri.