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Escursioni, birdwatching e storia: i parchi nazionali della Lituania sono perfetti per una fuga nella natura

• Nov 12, 2024, 11:00 PM
13 min de lecture
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La natura selvaggia meglio custodita d'Europa non è nascosta nelle imponenti Alpi o nella Scandinavia ricca di foreste: è proprio nel cuore della Lituania.

Con paesaggi verdi e incontaminati, foreste antiche e un ricco patrimonio culturale, i parchi nazionali della Lituania stanno finalmente ricevendo i riflettori che meritano, con il paese incoronato da Lonely Planet come una delle migliori destinazioni al mondo nella sua classifica"Best in Travel 2025".

Questo riconoscimento non ha sorpreso Olga Gončarova, direttrice generale di Lituania Travel, dato che le offerte culturali e i parchi nazionali della Lituania affascinano gli addetti al settore turistico da tanti anni. "La Lituania è una gemma sconosciuta in Europa", spiega Gončarova. "Non c'è turismo eccessivo qui, solo bellezza naturale e autenticità culturale".

Il recente riconoscimento di Lonely Planet, ritiene Gončarova, è un "regalo" alla Lituania, "non solo per i professionisti del turismo, ma per tutti i lituani che contribuiscono a creare un'esperienza accogliente e autentica per i visitatori".

I parchi nazionali della Lituania: quale scegliere?

I cinque parchi nazionali della Lituania mostrano il ricco patrimonio, la biodiversità e l'impegno del Paese per il turismo sostenibile, dalle regioni storiche punteggiate di laghi vicino alla capitale Vilnius, alle ampie dune costiere, alle antiche foreste.

"Il trenta per cento della Lituania è coperto da foreste", osserva Gončarova. "L'infrastruttura diventa ogni anno più sviluppata: ora abbiamo più di 150 sentieri diversi dove le persone possono fare escursioni".

Ogni parco combina natura e storia, con piccoli villaggi che si affiancano a paesaggi lussureggianti pieni di piante rare e fauna selvatica.

Dal fascino accessibile del Parco nazionale storico di Trakai alle dune estese del Curonian Spit, protetto dall'Unesco, questi parchi offrono un'esperienza di viaggio lenta per i viaggiatori che vogliono allontanarsi dalle destinazioni europee più affollate.

Una delle attività preferite è la raccolta dei funghi, soprattutto in autunno
Una delle attività preferite è la raccolta dei funghi, soprattutto in autunno ©L.Ciūnys/Lithuania Travel

Il parco storico di Trakai, tra castelli e kayak

Il Parco nazionale di Trakai, classificato bene Unesco, il più piccolo della Lituania con i suoi 82 chilometri quadrati, è un eccezionale mix di storia, laghi e boschi lussureggianti.

"Trakai è molto vicina a Vilnius, a circa 25 chilometri", afferma Gončarova, sottolineando la posizione accessibile del parco.

Il parco è dominato dal castello dell'isola di Trakai, una fortezza medievale sul lago Galvė che attira visitatori tutto l'anno. A soli settecento metri di distanza a sud si trovano i suggestivi resti del castello della Penisola, che donano ulteriore fascino al parco. Con gli specchi d'acqua che coprono circa il venti per cento della superficie totale, nei mesi più caldi il lago Galvė diventa un vivace centro per la canoa e il kayak.

Con il castello, i laghi limpidi e i sentieri, il parco è perfetto per il kayak, le escursioni e i picnic. Grazie alla sua posizione accessibile e alla sua ricca storia, Trakai è uno dei luoghi preferiti dai lituani e dai turisti.

Il parco è anche una delle aree protette più antiche della Lituania, combinando l'attenzione per la tutela ambientale con quella per la conservazione del patrimonio.

Le tradizionali case in legno, costruite nello stile architettonico karaita, tipico del popolo di lingua turca originario della Crimea e stabilitosi nella zona, caratterizzano il villaggio di Trakai. Qui i visitatori possono conoscere il mosaico culturale unico della Lituania e assaggiare le prelibatezze locali, come il kibinai, una pasta salata introdotta dalla comunità karaita secoli fa.

Il parco di Curonian Spit è perfetto per gli amanti del birdwatching

Dirigetevi a ovest verso il parco nazionale di Curonian Spit per scoprire il lato selvaggio della costa baltica, descritto da Gončarova come "unico". Questo sito, patrimonio dell'umanità dell'Unesco, si estende lungo uno stretto banco di sabbia che separa la laguna di Curonia dal Mar Baltico.

È noto per le sue dune imponenti, le pinete costiere e i tradizionali villaggi di pescatori. Il parco è anche un santuario per rare specie di uccelli, tra cui i falchi pellegrini, i falchi dalle zampe rosse, i nibbi bruni e gli storni rosa, che lo rendono una destinazione privilegiata per gli amanti del birdwatching e della fauna selvatica.

I visitatori possono passeggiare tra le più grandi dune mobili d'Europa, le cosiddette "dune morte", dove la sabbia ha sepolto interi villaggi nel corso dei secoli. La Curonian Spit è famosa anche per i suoi giacimenti di ambra, talvolta chiamata "oro del Baltico", con cui gli abitanti del luogo realizzano gioielli e altri manufatti per generazioni.

I viaggiatori più avventurosi possono esplorare la costa in bicicletta, con percorsi che si snodano lungo tutto la lingua di terra e che offrono viste epiche sul mare e sulla laguna.

I viaggiatori più avventurosi possono fare escursioni in bicicletta
I viaggiatori più avventurosi possono fare escursioni in bicicletta ©L.Ciūnys/Lithuania Travel

I laghi mitici del parco nazionale di Žemaitija

Nel nord-ovest della Lituania, il parco nazionale di Žemaitija è il luogo in cui convergono natura, mitologia e storia. Ancorato al favoloso lago Plateliai, questo parco offre paesaggi eterei che, secondo gli abitanti del luogo, sono avvolti nella leggenda.

Di giorno, il lago è un'attrazione irresistibile per nuotare, andare in kayak o in bicicletta lungo le sue rive panoramiche. Le famiglie affollano le sue coste sabbiose e poco profonde, soprattutto nei pressi dell'hotel Linelis, dove un parco giochi, campi da pallavolo e da basket lo rendono uno dei luoghi preferiti dalle famiglie.

Tuttavia, la quiete del lago assume un aspetto più inquietante di notte. La tradizione locale mette in guardia dalle nuotate serali, quando si dice che dalle profondità del lago emergano lamenti di spiriti dei boschi. Che ci crediate o meno, tutto ciò contribuisce a creare un'atmosfera ricca di folclore che rende Žemaitija una destinazione così intrigante.

Oltre alle sue bellezze naturali, nel museo della Guerra Fredda del parco è possibile conoscere meglio un capitolo oscuro della storia contemporanea. Ospitato in un'ex base missilistica sovietica, questo insolito museo offre uno sguardo agghiacciante su un'epoca tanto recente quanto poco conosciuta.

All'interno dei silos sotterranei che un tempo contenevano i missili a medio raggio SS-4, ciascuno armato con testate nucleari da due megatoni, le mostre ricreano l'atmosfera tesa della Guerra Fredda.

I visitatori attraversano aree originariamente top secret e sale di controllo, esplorando mostre sulla tecnologia missilistica e sulla propaganda della Guerra Fredda.

Artigianato e costumi tradizionali nel parco di Aukštaitija

Il parco nazionale di Aukštaitija, il più antico parco nazionale della Lituania, è un mix di laghi, foreste e villaggi tradizionali.

Situato nel nord-est del Paese, questo parco conta oltre cento laghi collegati tra loro da torrenti e fiumi, che lo rendono un luogo ideale per il kayak, il nuoto e gli sport acquatici.

Un sito da non perdere ad Aukštaitija è Ladakalnis, una collina che offre una splendida vista panoramica sui sei laghi circostanti. "Abbiamo più di trenta torri di osservazione nei parchi nazionali", osserva Gončarova.

Storicamente, Ladakalnis era un luogo di culto per le antiche tribù baltiche, e molti visitatori oggi continuano la tradizione di lasciare sassolini come offerta alla dea Lada che, secondo la leggenda, un tempo veniva onorata qui.

Oltre ai suoi panorami, il parco di Aukštaitija si impegna a preservare l'artigianato e i costumi tradizionali della Lituania. "Abbiamo programmi unici per entrare in contatto con le tradizioni locali", spiega Gončarova. Nel villaggio di Meironys, situato sulle rive del lago di Lūšiai, la scuola di natura offre attività coinvolgenti incentrate sull'ambiente.

Un altro gioiello culturale del parco è il museo dell'apicoltura, dove i visitatori vengono introdotti all'apicoltura lituana attraverso l'istruzione, l'arte e le esperienze pratiche.

La più grande foresta della Lituania nel parco di Dzūkija

Il Parco nazionale di Dzūkija è la più grande area protetta della Lituania (697 chilometri quadrati) e la foresta più estesa del Paese. Questo vasto territorio offre un paesaggio variegato di zone umide, dune interne, paludi e pinete. Nota per la sua ricca biodiversità, la Dzūkija è anche una calamita per gli amanti del birdwatching.

Da aprile a settembre, le foreste della Dzūkija sono animate dal canto degli uccelli. Nella valle del Merkys risuona il richiamo del re di quaglie, mentre il martin pescatore vola sul fiume Ūla e le cicogne nere e i paperi frequentano le rive del fiume.

Una delle tradizioni preferite della Dzūkija è la raccolta dei funghi, soprattutto in autunno. I visitatori possono partecipare a tour guidati da persone del posto che condividono la loro conoscenza sui funghi commestibili della foresta e il significato culturale del procacciamento del cibo in Lituania.