Associazioni consumatori: le tariffe aeree europee per bagagli a mano "violano leggi dell'Ue"

Un gruppo di organizzazioni di consumatori ha chiesto alle autorità nazionali di controllo dei consumatori e alla Commissione europea di condurre un'indagine su quelle che ritengono essere tariffe ingiuste per il bagaglio a mano imposte dalle compagnie aeree economiche.
Ciò avviene pochi mesi dopo che la Spagna ha multato cinque compagnie low-cost per lo stesso motivo. L'ultima denuncia sostiene che le tariffe per i bagagli violano le leggi dell'Ue sulla protezione dei consumatori.
Agustín Reyna, direttore generale dell'Organizzazione europea dei consumatori (Beuc), ha dichiarato che le compagnie aeree stanno "sfruttando i consumatori e ignorando la massima corte dell'Ue".
Le tariffe per il bagaglio a mano "violano le leggi dell'Ue sulla protezione dei consumatori"
La coalizione di 15 organizzazioni per i diritti dei consumatori di tutta Europa ha presentato la denuncia contro quelle che, a loro dire, sono tasse sui bagagli abusive e illegali applicate dalle compagnie aeree low-cost.
Le sette compagnie prese di mira sono EasyJet, Norwegian Air Shuttle, Ryanair, Transavia, Volotea, Vueling e Wizz Air.
"Oggi stiamo agendo contro sette compagnie aeree che sfruttano i consumatori e ignorano la Corte Suprema dell'Ue che ha stabilito che far pagare un bagaglio a mano di dimensioni ragionevoli è illegale", ha dichiarato Reyna.
Le associazioni dei consumatori sostengono che le tariffe per il bagaglio a mano sono in contrasto con una sentenza della Corte di giustizia europea di oltre dieci anni fa.
"Nel 2014, la Corte di giustizia europea ha stabilito che il trasporto del bagaglio a mano non può essere soggetto a un sovrapprezzo, a condizione che soddisfi requisiti ragionevoli in termini di peso e dimensioni e sia conforme ai requisiti di sicurezza applicabili", hanno dichiarato.
Le compagnie low-cost citate applicano un sovrapprezzo per i bagagli che sostengono essere "fuori misura", ma che dovrebbero rientrare nelle misure di peso e dimensioni considerate "ragionevoli" dall'Ue, hanno affermato i gruppi per la tutela dei consumatori.
Le diverse politiche sul bagaglio a mano confondono i consumatori
Il Beuc sostiene che l'inosservanza di questo obbligo legale da parte delle compagnie aeree ha portato a pratiche confuse e incoerenti in tutta l'Ue.
Le attuali discrepanze nelle politiche delle compagnie in materia di bagaglio a mano rendono difficile per i consumatori confrontare i prezzi o prendere decisioni economiche informate.
La denuncia arriva mesi dopo che le autorità spagnole hanno multato cinque delle stesse compagnie aeree (escluse Wizz Air e Transavia) per 179 milioni di euro per "pratiche abusive", tra cui il pagamento dei passeggeri per il bagaglio a mano.
La multa più salata è stata comminata a Ryanair con 107 milioni di euro, seguita da Vueling con 39 milioni di euro e EasyJet con 29 milioni di euro.
Wizz Air fa pagare di più per le tasse occulte
Recentemente, il sito di notizie finanziarie Tradingpedia ha analizzato la miriade di tasse e tariffe nascoste applicate dalle compagnie aeree europee in aggiunta alla tariffa aerea di base.
Il rapporto ha rilevato che Wizz Air è in cima alla lista dei costi non così evidenti di un volo, addebitando un totale di 207,93 sterline (245 euro) per diversi costi opzionali, ma a volte inevitabili, come le spese per il bagaglio registrato, le spese per la prenotazione online e le spese di salvataggio.
Ryanair si colloca al secondo posto, facendo pagare ai suoi passeggeri 198,58 sterline (234 euro) oltre alla tariffa aerea per gli stessi servizi. EasyJet ha il terzo posto con 180,48 sterline (213 euro), seguita da Vueling con 151,20 sterline (179 euro).
British Airways sembra avere le tariffe aggiuntive più basse, pari a sole 64 sterline (75 euro). Norwegian è al secondo posto con le tariffe più basse, pari a 71,53 sterline (84 euro) in totale, mentre Jet2 addebita in media 91,50 sterline (107 euro).
"Molte compagnie aeree addebitano servizi che sembrano opzionali ma che spesso sono inevitabili", si legge nel rapporto, "come la cosiddetta tassa di salvataggio per la mancata partenza, le spese per le prenotazioni di gruppo e persino le spese per i neonati, che vanno da 25 sterline (29 euro) per Ryanair e easyJet fino a 137 sterline (162 euro) per Vueling".