I monaci cambogiani onorano i soldati uccisi negli scontri al confine con la Thailandia

Il corteo, iniziato presso la principale scuola religiosa del Paese vicino al Palazzo Reale, è terminato in un tempio nelle vicinanze dove suore e laici si sono uniti nei canti.

Una bacheca esponeva fotografie di oltre 40 uomini in uniforme, anche se non era chiaro se queste immagini fossero tutte di soldati uccisi o se includessero anche feriti e prigionieri.

La Cambogia ha confermato solo sei morti tra le truppe in cinque giorni di combattimenti iniziati il 24 luglio, che hanno causato decine di vittime e lo sfollamento di oltre 260.000 persone da entrambe le parti.

Un cessate il fuoco concordato il 28 luglio rimane in vigore, ma le tensioni persistono. La Thailandia continua a detenere 18 soldati cambogiani catturati, affermando che saranno rilasciati una volta terminati gli "scontri attivi".