Europa, temperature estreme: migliaia di sfollati in Grecia, Spagna e Portogallo a causa di incendi

Le temperature roventi hanno scatenato incendi in tutta l'Europa meridionale, forzando migliaia di residenti a lasciare le proprie abitazioni.
Grecia, Spagna e Portogallo hanno ordinato evacuazioni di massa dopo che le fiamme hanno minacciato di bruciare città e villaggi in tutti e tre i Paesi.
Nella città portuale greca di Patrasso, i vigili del fuoco hanno lavorato senza sosta per spegnere le fiammee che hanno bruciato pinete e uliveti e minacciato case e fattorie.
"Oggi è un'altra giornata molto difficile, con il livello di rischio di incendio che rimane molto alto in molte parti del Paese", ha dichiarato il portavoce dei vigili del fuoco Vassilis Vathrakoyiannis.
Almeno 15 vigili del fuoco sono stati ricoverati in ospedale o hanno ricevuto cure mediche per ustioni, inalazione di fumo o esaurimento.
I media locali hanno riferito che due giovani sono stati arrestati per incendio doloso nella tarda serata di mercoledì con l'accusa di aver appiccato il fuoco martedì nel quartiere Syhena di Patrasso.
Le risorse antincendio in diversi Paesi sono state ridotte al minimo per combattere focolai di incendio simultanei a temperature roventi.
Atene ha anche inviato rinforzi alla vicina Albania, che sta lottando per contenere decine di incendi. Un uomo anziano è morto in un incendio a sud di Tirana mercoledì, secondo funzionari locali.
La Spagna registra una stagione catastrofica di incendi
Il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez ha espresso le sue condoglianze per la morte di un vigile del fuoco volontario nella regione di Castiglia e León, a nord della capitale Madrid.
Nella comunità autonoma è stata ordinata l'evacuazione di oltre 8mila residenti da almeno trenta località
Gli incendi nell'area di León hanno bruciato circa 38mila ettari di terreno. Le autorità hanno confermato la morte di un uomo di 37 anni. Almeno 12 sono i feriti tra i comuni di Zamora e León.
I centri di evacuazione nella Spagna centrale sono stati riempiti al massimo. Alcune persone hanno passato la notte all'aperto su letti pieghevoli. Gli incendi più gravi del Paese si sono spinti verso le aree rurali a nord.
I funzionari di Valencia hanno dichiarato un'emergenza di livello due dopo che un incendio innescato da un fulmine ha costretto all'evacuazione preventiva di diversi quartieri.
Migliaia di vigili del fuoco dispiegati in Portogallo
Le autorità portoghesi hanno dispiegato migliaia di squadre di vigili del fuoco per combattere gli incendi in corso da diverse settimane.
Il presidente portoghese Marcelo Rebelo de Sousa ha dichiarato che le condizioni meteorologiche sono "particolarmente preoccupanti" e potrebbero portare a un "peggioramento" delle fiamme.
Nonostante gli incendi in corso abbiano provocato una quantità record di terra bruciata rispetto all'anno scorso, il primo ministro portoghese Luís Montenegro ha dichiarato di non aver ancora attivato i meccanismi di aiuto internazionale, ma non ha escluso di farlo in futuro.
"Quando sarà necessario, quando le circostanze lo richiederanno, lo faremo. Questo obbedisce a criteri di natura tecnica e operativa che dovranno essere rispettati", ha dichiarato Montenegro alla Cnn Portogallo.
L'Unione europea ha inviato aiuti repentini ai Paesi colpiti dagli incendi, compresi gli Stati non membri. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato che gli sforzi si sono concentrati soprattutto sul Montenegro, dove gli incendi sono divampati vicino alla capitale Podgorica.