Omicidio Kirk, Robinson imputato per omicidio e altri 7 reati: la procura chiederà la pena di morte

Il procuratore dello Utah, Jeffrey Gray, ha annunciato martedì che chiederà la pena di morte per il ventiduenne Tyler Robinson, accusato dell'omicidio dell'attivista conservatore Charlie Kirk.
"Ho depositato una notifica formale di intento a richiedere la pena di morte. Non è una decisione che prendo alla leggera, ed è una scelta che ho preso in piena autonomia”, ha dichiarato Gray all’emittente pubblica statunitense Npr durante una conferenza stampa.
A Robinson sono state contestate in tutto sette accuse: omicidio aggravato, che nello Utah può portare a una condanna a morte, uso di arma da fuoco, due accuse per ostruzione della giustizia, due per manipolazione di testimoni e una per aver commesso un reato violento in presenza di un minore.
Le prove a carico di Tyler Robinson
Il presunto assassino, Tyler Robinson, avrebbe confessato l’omicidio in una nota scritta e sui social media.
Secondo Gray, Robinson ha inviato dei messaggi e lasciato un biglietto alla sua partner, che era anche sua coinquilina, in cui affermava di aver avuto l’opportunità di uccidere “una delle voci conservatrici più importanti del paese” e di averla sfruttata.
Il DNA ritrovato sul grilletto del fucile che ha ucciso Kirk corrisponde a quello di Robinson, ha dichiarato Gray.
Il procuratore ha spiegato che in uno dei messaggi Robinson scriveva di aver pianificato l’attentato per oltre una settimana.
Charlie Kirk era una figura influente nella politica conservatrice statunitense, noto per aver animato il movimento giovanile repubblicano e per aver aiutato Donald Trump a vincere le elezioni presidenziali nel 2024.
"L'omicidio di Charlie Kirk è una tragedia per gli Stati Uniti", ha affermato Gray.
Tyler Robinson: "Kirk era una minaccia per il paese"
Robinson è apparso brevemente martedì davanti a un giudice in collegamento video dal carcere, affermando di aver preso di mira Kirk perché lo vedeva come una "minaccia per il paese".
Gli investigatori hanno anche trovato un elenco di altri potenziali obiettivi politici tra gli appunti di Robinson.
Il giudice ha confermato la detenzione di Robinson senza possibilità di cauzione. La prossima udienza è prevista per il 29 settembre.
Il ruolo della partner di Tyler Robinson
Il caso si è allargato quando la coinquilina e partner di Robinson, Adam Johnson, persona transgender che sta effettuando la transizione da uomo a donna, è stata accusata di ostruzione alla giustizia per aver nascosto delle prove.
Johnson avrebbe inizialmente nascosto uno zaino contenente munizioni e il cellulare di Robinson nel loro appartamento, e lo avrebbe consegnato alla polizia solo in un secondo momento, secondo i documenti depositati in tribunale.
L'Fbi ha aperto un'indagine parallela per verificare se siano state violate le leggi sul terrorismo.
Kirk è stato ucciso il 10 settembre durante un evento alla Utah Valley University. Secondo l'accusa, Robinson ha sparato a Kirk al collo con un fucile dal tetto di un edificio vicino al campus di Orem, a circa 64 chilometri a sud di Salt Lake City.
La famiglia di Robinson ha collaborato alle indagini
Le autorità non hanno ancora chiarito il movente dell'omicidio, ma Gray ha dichiarato che Robinson ha scritto in un messaggio a proposito di Kirk: “Ne avevo abbastanza del suo odio. Con quell'odio non si può negoziare”.
Robinson aveva una relazione sentimentale con la sua compagna di stanza transgender. Gray ha affermato che la compagna ha collaborato con gli investigatori.
Secondo i documenti del tribunale, la compagna di Robinson è apparsa scioccata nello scambio di messaggi dopo la sparatoria, chiedendo a Robinson perché lo avesse fatto e da quanto tempo lo stesse pianificando.
Le autorità affermano che Robinson non ha collaborato con le indagini, ma amici e familiari lo hanno fatto.
La madre di Robinson ha riferito agli investigatori che negli ultimi dodici mesi il figlio si era spostato politicamente verso sinistra, diventando più favorevole ai diritti delle persone transgender dopo aver iniziato una relazione con una persona trans.
Questi cambiamenti avevano provocato accese discussioni familiari, specialmente con il padre, descritto da Robinson in un messaggio come: "un fanatico MAGA da quando Trump è stato rieletto".
Mason ha confermato che “le opinioni in famiglia erano molto diverse” e che c'erano spesso discussioni tra padre e figlio.
L'arresto di Tyler Robinson e gli ultimi messaggi
La madre di Robinson lo ha riconosciuto quando le autorità hanno diffuso una foto del sospetto. I genitori hanno chiesto spiegazioni al giovane, che a quel punto ha detto di volersi uccidere.
La famiglia lo ha allora convinto a incontrare un amico di famiglia, ex vice-sceriffo, che lo ha persuaso a consegnarsi. Robinson è stato arrestato giovedì sera nei pressi di St. George, nel sud dello Utah, dove era cresciuto, a circa 390 chilometri a sud-ovest dal luogo della sparatoria.
Robinson era preoccupato di aver perso il fucile del nonno e ha menzionato più volte nei messaggi che avrebbe voluto riprenderlo, secondo i messaggi riportati nei documenti del tribunale.
In un altro messaggio alla partner, Robinson ha scritto: “A dire il vero, speravo di tenere tutto questo segreto fino alla vecchiaia. Mi dispiace averti coinvolto.”
L'Fbi cerca chiunque avesse contatti con Robinson
Il direttore dell'Fbi, Kash Patel, ha dichiarato martedì che gli agenti stanno cercando "chiunque" sia stato coinvolto con Robinson in una chatroom sulla piattaforma social Discord.
La chatroom coinvolgeva più di 20 persone, ha dichiarato Patel.
"Stiamo indagando sull'assassinio di Charlie a tutto campo, senza escludere alcuna ipotesi, comprese eventuali connessioni con forme di violenza più estese", ha dichiarato Patel, rispondendo a una domanda su se la sparatoria contro Kirk sia stata considerata parte di un fenomeno più ampio di attacchi contro gruppi religiosi.
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