Dopo l'attacco di Hamas, l'antisemitismo è diventato uno strumento politico", dice il principale rabbino europeo

"Non passa giorno in cui non si senta parlare di attacchi contro gli ebrei e le istituzioni ebraiche", ha dichiarato a Euronews il più importante rabbino d'Europa, Pinchas Goldschmidt, avvertendo che l'antisemitismo è diventato "estremamente pericoloso" nei due anni successivi all'attacco di Hamas contro Israele che ha dato inizio alla guerra a Gaza.

Goldschmidt, presidente della Conferenza dei rabbini europei, ha affermato che "un'alta percentuale di ebrei cerca di nascondere il proprio ebraismo in pubblico".

"Quando vanno per strada, non indossano la kippah che copre il capo o, se hanno una collana con la Stella di Davide, cercano di non mostrarla", ha spiegato.

In molti Paesi europei le autorità hanno rafforzato le misure di sicurezza intorno ai siti ebraici e alle sinagoghe, ha detto Goldschmidt, aggiungendo che in molti casi queste misure hanno impedito il verificarsi di attacchi.

"Molti di questi attacchi sono stati prevenuti dai diversi servizi di sicurezza, soprattutto in Germania. Solo pochi giorni fa abbiamo saputo che la Germania ha fermato un altro attacco a Berlino. Quindi abbiamo a che fare con un pericolo costante", ha avvertito.

Ma queste misure non fermano tutti gli attacchi pianificati: l'ultimo è avvenuto a Manchester il 2 ottobre, quando una persona è stata uccisa e tre sono rimaste in gravi condizioni dopo un attacco con auto e coltellate fuori da una sinagoga.

L'attacco è avvenuto durante il culto nella sinagoga Heaton Park Hebrew Congregation nel giorno dello Yom Kippur, il più sacro del calendario religioso ebraico, e viene trattato dalla polizia come un attacco terroristico.

"Le autorità di molti Paesi, soprattutto dell'Europa occidentale, sono state estremamente disponibili e vigili nei confronti delle comunità ebraiche. In Francia, negli ultimi due anni, migliaia di poliziotti e soldati sono stati posizionati davanti alle case di culto ebraiche. È successo anche prima, dopo Charlie Hebdo, ma è aumentato notevolmente", ha detto Goldschmidt.

Secondo Goldschmidt, dopo l'incursione di Hamas in Israele due anni fa e l'offensiva militare a Gaza, l'antisemitismo è diventato uno strumento politico in Europa e non solo.

"A livello politico, l'antisemitismo è diventato di nuovo politicamente corretto. Viene usato apertamente dai partiti politici", ha detto.

"È diventato uno strumento dei partiti di estrema destra contro gli immigrati", ha spiegato Goldschmidt.

"E noi, gli ebrei, siamo in mezzo a tutto questo".