La Turchia "non può ottenere l'F-35 finché ha l'S-400 russo" dice ex sottosegretario alla difesa Usa

Per potere entrare nel programma dei caccia F-35, come richiesto, la Turchia deve prima risolvere la questione degli S-400 russi che possiede, ha detto a Euronews Grecia, Eric Edelman, ex sottosegretario alla Difesa sotto George W. Bush.

Ankara deve affrontare anche il problema di essere sotto sanzioni degli Stati Uniti, in virtù del Caatsa (Countering America's Adversaries Through Sanctions Act), ha aggiunto Edelman che oggi è un esperto di politica di difesa e nucleare.

Per quanto riguarda l'Ucraina l'ex funzionario dell'amministrazione Usa ha sottolineato che, per porre fine alla guerra, il presidente Donald Trump dovrà lavorare a stretto contatto con i suoi alleati europei, aumentando il costo del proseguimento della guerra per Vladimir Putin.

A suo avviso, ciò potrebbe includere l'aumento della pressione economica finanziando l'Ucraina con i beni russi congelati, abbassando il tetto del prezzo del petrolio russo a 48 dollari al barile - in coordinamento con l'Ue - e imponendo sanzioni su ulteriori navi della cosiddetta "flotta ombra" russa.

Allo stesso tempo, Edelman propone che gli Stati Uniti forniscano a Kiev missili Tomahawk Land Attack come risposta proporzionale all'uso intensificato di missili e droni russi contro le infrastrutture energetiche ucraine.

Nella visita della scorsa settimana alla Casa Bianca, Zelensky ha discusso con Trump proprio questa ipotesi, senza ottenere alcun via libera.

Infine, riferendosi alle relazioni Europa-Usa, Edelman ha sottolineato che l'Europa deve raggiungere gli obiettivi di spesa per la difesa della Nato e rafforzare la propria base industriale di difesa.

Nei prossimi anni infatti, secondo l'esperto, l**'Occidente dovrà controbilanciare la forza militare-industriale di Russia, Cina, Iran e Corea del Nord**, che stanno cooperando sempre più.

"Questo sarà un compito difficile", ha concluso Edelman, "che richiederà un coordinamento e una cooperazione più profondi tra gli alleati occidentali".