Trump: "Ho parlato con Putin, vuole che la gente smetta di morire”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha parlato al telefono con il leader russo Vladimir Putin per cercare di negoziare la fine della guerra in Ucraina. Lo ha dichiarato lo stesso Trump in un'intervista esclusiva al quotidiano Usa New York Post durante un viaggio a bordo dell'Air Force One venerdì.

“È meglio che non lo dica”, ha detto Trump quando gli è stato chiesto quante volte i due leader hanno parlato. Il presidente ritiene che Putin “si preoccupi” delle uccisioni sul campo di battaglia. “Vuole che la gente smetta di morire”, ha detto Trump.

Il capo di Stato Usa ha poi ribadito che la guerra di tre anni “non sarebbe mai accaduta” se ci fosse stato lui alla Casa Bianca. “Ho sempre avuto un buon rapporto con Putin”, ha detto, a differenza del suo predecessore. “Biden è stato un imbarazzo per la nostra nazione. Un completo imbarazzo”.

Trump: "Ho un piano per la fine della guerra in Ucraina"

Trump ha poi detto di avere un piano concreto per porre fine alla guerra. “Spero che sia veloce. Ogni giorno la gente muore. Questa guerra è così brutta in Ucraina. Voglio porre fine a questa dannata cosa”. “Facciamo partire questi incontri. Vogliono incontrarsi. Ogni giorno muoiono persone. Giovani soldati belli vengono uccisi. Giovani uomini, come i miei figli. Da entrambe le parti. Su tutto il campo di battaglia”, ha detto poi Trump rivolgendosi al consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz, che lo ha raggiunto nel suo studio a bordo dell'Air Force One

Trump ha dichiarato di voler concludere un accordo da 500 milioni di dollari con Zelensky per accedere a minerali di terre rare e gas in Ucraina in cambio di garanzie di sicurezza in un eventuale accordo di pace. La prossima settimana il vicepresidente Vance incontrerà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco.

Zelensky: "Putin vuole dare accesso alle terre rare ai suoi partner"

In un'intervista rilasciata venerdì alla Reuters il presidente ucraino Zelensky ha sottolineato che le riserve di titanio e uranio dell'Ucraina sono le più grandi d'Europa. Secondo il World Economic Forum, l'Ucraina ha anche il potenziale per diventare un fornitore chiave di terre rare. Mostrando una mappa dei depositi minerari dell'Ucraina, ha poi affermato che la Russia ha attualmente il controllo di meno del 20 per cento delle risorse minerarie del Paese, ma che questo include circa la metà dei depositi di terre rare.

“Putin non si limita ad accaparrarsi i minerali insieme alla terra, ma sta già pensando a come coinvolgere altri partner nella sua alleanza, Corea del Nord, Iran e darà loro accesso”, ha detto Zelensky.

“Questa è una terra molto ricca. Questo non significa che lo stiamo regalando a chiunque, anche a partner strategici. Stiamo parlando di partnership. Sviluppiamo questo territorio insieme, facciamo soldi e, cosa più importante, si tratta della sicurezza del mondo occidentale”, ha detto Zelensky.

Trump sull'Iran: "Accordo sul nucleare"

Il presidente Usa ha poi commentato i rapporti con l'Iran. “Vorrei che si facesse un accordo con l'Iran sul non nucleare. Preferirei questo piuttosto che bombardare l'Iran. Non vogliono morire. Nessuno vuole morire”, ha detto Trump e ha aggiunto: "Se facessimo l'accordo, Israele non li bombarderebbe”.

Ma Trump non ha voluto rivelare i dettagli di eventuali negoziati con l'Iran: “In un certo senso, non mi piace dirvi cosa dirò loro. Sai, non è bello”. “Potrei dire quello che devo dire loro, e spero che decidano che non faranno quello che stanno attualmente pensando di fare. E credo che saranno davvero felici”.

Cremlino non conferma e non smentisce

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto di non poter né confermare né smentire una telefonata tra Putin e Trump. "Tra gli Usa e la Russia ci sono comunicazioni condotte attraverso diversi canali, e sullo sfondo della molteplicità di queste comunicazioni, io personalmente potrei non essere a conoscenza di qualcosa", ha detto Peskov.