Ue: via libera al progetto di una nave da guerra di nuova generazione entro il 2040

Una nave militare europea del futuro potrebbe presto vedere la luce.

Euronaval, una delle più grandi fiere europee sulla guerra navale tenutasi questa settimana a Parigi, si è conclusa con la speranza di una maggiore cooperazione paneuropea nel settore della difesa marittima.

L'Agenzia europea per la difesa ha dichiarato che gli Stati membri hanno iniziato a lavorare sull'idea di costruire una nave da combattimento di nuova generazione per il 2040.

L'Europa punta sulla Difesa

I conflitti in corso, come la guerra in Ucraina, e la promessa del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di ridurre il sostegno militare all'Ue, hanno spinto molti a credere che sia giunto il momento per l'Europa di dare priorità alla propria sovranità in materia di difesa.

“Tutti sanno che l'Europa è una grande entità capace di programmi ambiziosi”, ha dichiarato a Euronews Hugues d'Argentré, direttore di Euronaval. “Se vogliamo essere al livello di Cina, Stati Uniti e India, non possiamo essere frammentati. Non possiamo avere la Spagna che fa i suoi programmi da sola, o l'Italia e la Francia che lavorano da sole, se vogliamo avere una marina europea in grado di soddisfare le esigenze del futuro bellico”.

“Tutti sogniamo una fregata europea come progetto comune. Diversi Paesi hanno tentato di lanciare il progetto, ma non ha mai funzionato. Speriamo che un giorno riusciremo a realizzarlo”, ha detto d'Argentré.

Un'idea accolta con entusiasmo dal sindacato che rappresenta l'industria navale francese.

“Tutto questo è un buon segno per aumentare ulteriormente la nostra cooperazione a livello europeo”, ha dichiarato Jean-Marie Dumon, vice direttore generale del Gican, l'associazione di categoria che rappresenta più di 250 aziende francesi del settore marittimo.

“Ma è necessario che ci sia la volontà degli Stati membri di effettuare ordini. È anche questo che ci spinge a fornire loro le risorse navali per garantire la loro sovranità in una dimensione europea e nel quadro della Nato”, ha dichiarato in un'intervista a Euronews.

I ministri della Difesa del blocco si riuniranno a Bruxelles il 19 novembre per discutere il progetto e firmare eventualmente una lettera di intenti.