EU DECODED: l'euro digitale rafforzerà la sicurezza finanziaria?
L'euro digitale, che è allo studio della Banca Centrale Europea, potrebbe essere un nuovo metodo di pagamento disponibile su una carta ricaricabile, un portafoglio digitale o un'applicazione per cellulare.
Si tratta di un progetto che cerca di seguire la nuova tendenza delle transazioni: tra il 2019 e il 2022, i pagamenti con banconote e monete sono scesi dal 72% al 59% delle transazioni totali nell'Unione Europea. Nello stesso periodo, invece, il numero di transazioni effettuate con moneta elettronica è passato da 4,6 miliardi a 8,4 miliardi.
Le opinioni sul futuro dell'euro digitale sono divise tra i residenti intervistati da Euronews nelle strade di Bruxelles e Lisbona.
"Io uso il digitale perché è più facile, non devo portarmi dietro i contanti, è sul mio telefono, è più pratico, facile, veloce", ha detto un giovane di Bruxelles.
"Devo dire che ho già vissuto situazioni in cui mi è stata sospesa la carta a causa di frodi e tentativi di hackeraggio del mio conto, quindi confesso che la cosa mi preoccupa un po', non sono molto sicura al riguardo, ma può essere possibile", ha detto una residente di Lisbona.
La proposta della Commissione europea è al vaglio non solo della BCE, ma anche del Parlamento europeo, di cui Damian Boeselager, deputato tedesco dei Verdi, è uno dei sostenitori più entusiasti sostenitori.
"Lo trovo super appassionante. È una grande innovazione a cui pensare. Sempre più persone utilizzano metodi di pagamento digitali e attualmente dipendiamo molto, ad esempio, da Apple Pay e da altri fornitori di carte di credito per poter pagare", ha dichiarato Boeselager, che è uno dei vicepresidenti della Commissione per i problemi economici e monetari.
Il sistema bancario privato è scettico
L'inclusione è vista come un aspetto positivo, poiché le persone che non hanno un conto bancario privato o un accesso a Internet possono utilizzare l'euro digitale creando un conto tramite l'ufficio postale o una piattaforma online.
Ma la privacy è una questione spinosa, nonostante la BCE affermi che non sarà in grado di identificare le abitudini di pagamento. Le frodi e il riciclaggio di denaro potrebbero essere difficili da individuare senza meccanismi di tracciabilità e le banche private temono di perdere clienti.
"Le banche sono un po' preoccupate o scettiche sul valore aggiunto di questa proposta, perché non conosciamo il costo complessivo di questo progetto. E anche perché temono di perdere alcuni correntisti. La BCE ha già detto che sta cercando di far sì che questo sia solo un'opzione di pagamento alternativa e non un veicolo di risparmio per grandi quantità di denaro", spiega Paula Soler, giornalista di Euronews che si occupa di questa legislazione.
L'euro digitale potrebbe anche rafforzare la sovranità finanziaria dell'Europa, ma a quale costo? In ogni caso, dovremo aspettare due o tre anni per l'avvio del processo, se mai verrà approvato.
Scopri maggiori dettagli nel video!
Giornalista: Isabel Marques da Silva
Produzione: Pilar Montero López
Produzione video: Zacharia Vigneron
Coordinamento editoriale: Ana Lázaro Bosch e Jeremy Fleming-Jones
Today