Chi è Santiago Abascal, leader del partito nazionalista spagnolo Vox
Nato a Bilbao nel 1976, Santiago Abascal ha completato gli studi universitari presso l'Università di Deusto, dove si è laureato come sociologo nel 2003. La sua vita privata comprende quattro figli e un secondo matrimonio con Lidia Bedman, influente figura dei social media con oltre 240.000 follower su Instagram. Sabato è stato eletto presidente del partito Patrioti per l'Europa.
La sua traiettoria politica e la sua capacità di mobilitare i settori conservatori hanno trasformato in modo significativo il panorama politico spagnolo nell'ultimo decennio. Abascal ha lasciato il segno anche nella sfera intellettuale attraverso la Fondazione per la Difesa della Nazione Spagnola (Denaes), che ha fondato nel 2006, e la Fondazione Disenso, di cui è presidente.
Carriera politica: sempre più a destra
La carriera politica di Abascal è iniziata nel 1994 nel Partido Popular (PP), dove ha ricoperto vari incarichi di responsabilità, tra cui quelli nel comitato provinciale di Álava e la presidenza dell'ala giovanile del partito.
Tuttavia, il suo disaccordo con le politiche dell'allora primo ministro Mariano Rajoy, soprattutto sulle questioni legate all'Eta e all'indipendenza catalana, lo ha portato a lasciare il PP nel 2013.
La svolta nella carriera di Abascal è arrivata con la fondazione di Vox, il partito di estrema destra che presiede e che ha trasformato la scena politica spagnola. Sotto la sua guida, Vox ha raggiunto un traguardo storico nel 2018 ottenendo la rappresentanza parlamentare in Andalusia, diventando il primo partito della sua ideologia a conquistare seggi regionali dal 1975.
L'influenza di Abascal nella politica spagnola si riflette nella sua capacità di mobilitare i suoi seguaci e di generare un dibattito pubblico. Anche se gli esperti sottolineano che la sua base di sostegno è relativamente limitata rispetto alla popolazione complessiva, il suo impatto sul discorso politico nazionale è significativo.
La sua leadership di Vox, rinnovata fino al 2028, è stata determinante per affermare il partito come attore rilevante nella politica spagnola, anche se gli analisti ritengono che il PP rimanga la forza dominante nello spettro del centro-destra.
Il partito da lui guidato è riuscito a posizionarsi come terza forza politica nel Congresso dei Deputati spagnolo, ottenendo 33 seggi alle elezioni del 2023. Inoltre, Vox è riuscito a far parte di governi regionali in coalizione con il PP in regioni come la Comunità Valenciana, l'Estremadura e le Isole Baleari.
Visione politica e proiezione internazionale
Abascal ha costruito una rete di alleanze internazionali con importanti leader conservatori, tra cui legami con Donald Trump, Giorgia Meloni, Javier Milei e Viktor Orbán. La sua visione politica si concentra principalmente su:
- Difesa dell'unità nazionale
- Controllo della migrazione
- Riforma delle istituzioni europee
La scorsa estate ha organizzato un raduno di Vox VIVA24 in cui si sono visti importanti esponenti dell'estrema destra mondiale come Milei, già presidente dell'Argentina, e Viktor Orbán, tra gli altri.
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