Javier Milei riceve la cittadinanza italiana: rafforzati i rapporti con Roma

Il governo italiano ha concesso con una procedura accelerata la cittadinanza a Javier Milei. Il presidente argentino si trova a Roma per una visita di Stato e per partecipare ad Atreju, la festa annuale del partito Fratelli d'Italia. Il suo intervento è atteso sabato pomeriggio, preceduto da quello del premier libanese Najib Mikati.

In un precedente viaggio in Italia, Milei aveva detto di sentirsi “italiano al 75 per cento”, poiché tre dei suoi nonni erano calabresi. La notizia della cittadinanza è stata accolta negativamente dall'opposizione e da diversi utenti sui social media: molti hanno criticato il governo, sostenendo che i figli di migranti nati in Italia abbiano invece difficoltà a ottenere la cittadinanza.

La cittadinanza è stata data anche alla sorella minore del presidente argentino, Karina Milei, che nel governo ricopre il ruolo di segretaria generale della presidenza, ma nei fatti rappresenta la principale consigliera politica del fratello.

Obiettivo rafforzare i rapporti tra Roma e Buenos Aires

"La discussione ha costituito l’occasione per ribadire la comune volontà di rafforzare ulteriormente il già solido partenariato bilaterale, con l’obiettivo di concludere nei prossimi mesi un Piano d’Azione 2025-2030 che consenta di approfondire i già ampi ambiti di cooperazione tra le due Nazioni", si legge nel comunicato diffuso da Palazzo Chigi a termine dell'incontro tra la premier italiana Giorgia Meloni e Milei.

Il colloquio, secondo quanto riferito da Palazzo Chigi, ha anche permesso di riaffermare l’importanza attribuita alla cooperazione giudiziaria e a quella di sicurezza, con particolare riferimento alla lotta alla criminalità organizzata transnazionale, nonché la volontà italiana di accrescere la propria presenza economico-commerciale in Argentina, a partire dai settori energetico e ad alto valore aggiunto.