Alfabetizzazione, matematica e risoluzione dei problemi: quali paesi dell'UE ottengono i risultati migliori?
Un nuovo studio dell'OCSE mostra che gli adulti finlandesi hanno ottenuto i punteggi più alti in alfabetizzazione e calcolo, oltre che nella risoluzione di problemi di adattamento.
Svezia, Norvegia e Paesi Bassi hanno seguito da vicino la Finlandia, ottenendo i migliori punteggi in queste aree.
D'altro canto, Portogallo, Polonia, Italia e Lituania si sono classificati tra i Paesi dell'UE con i punteggi più bassi, scendendo al di sotto della media OCSE in tutte e tre le aree di competenza.
Su una scala da zero a 500 punti, la Polonia ha ottenuto 226 punti nella risoluzione dei problemi di adattamento, seguita dalla Lituania con 230, dall'Italia con 231 e dal Portogallo con 233.
"Nonostante gli sforzi significativi compiuti dai governi e dalle parti sociali per rafforzare i sistemi di istruzione e formazione degli adulti nell'ultimo decennio, l'indagine rivela un panorama di competenze nettamente disomogeneo, con un numero crescente di persone non preparate per il futuro", hanno dichiarato Andreas Schleicher, direttore dell'OCSE per l'istruzione e le competenze, e Stefano Scarpetta, direttore dell'OCSE per l'occupazione, il lavoro e gli affari sociali.
Lo studio, che ha preso in esame 160.000 adulti in 31 Paesi, ha rilevato che gli individui di età compresa tra i 55 e i 65 anni presentano in genere competenze inferiori rispetto agli adulti più giovani in tutti i settori valutati. I risultati migliori sono stati registrati tra i giovani adulti di età compresa tra i 25 e i 34 anni.
Gli adulti con genitori molto istruiti tendono ad avere migliori capacità di lettura rispetto a quelli con genitori meno istruiti.
Tuttavia, il divario di competenze tra gli adulti provenienti da contesti socio-economici diversi è minimo in Spagna, con l'istruzione dei genitori che rappresenta solo una differenza di sette punti tra gli adulti con genitori con un basso livello di istruzione e quelli con un alto livello di istruzione.
"Gli adulti con competenze numeriche più elevate, ad esempio, hanno maggiori probabilità di essere occupati, di percepire uno stipendio più alto e di dichiarare una salute e una soddisfazione di vita migliori rispetto a quelli con competenze numeriche inferiori", hanno dichiarato Schleicher e Scarpetta.
"In alcuni Paesi, gli adulti con elevate capacità di calcolo hanno molte più probabilità di comprendere e influenzare gli affari politici".