Papa Francesco, condizioni stazionarie e lieve ottimismo: si alza dal letto e respira da solo
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Mostra qualche piccolo segnale di ottimismo il bollettino di giovedì mattina con gli aggiornamenti sullo stato di salute di Papa Francesco, al settimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale.
Al momento le condizioni del Pontefice restano "stazionarie", ma sembrano attenuarsi le preoccupazioni dei giorni precedenti. Il cuore "regge molto bene", non deve aiutarsi con l'ossigeno ed è autoventilato. Francesco è in grado di alzarsi dal letto e mettersi in poltrona.
"La notte è trascorsa serena, il Papa si è alzato e ha fatto colazione in poltrona", ha comunicato la sala stampa della Santa Sede.
Fonti vaticane riferiscono che Bergoglio "prosegue le cure" ma anche "l'attività lavorativa", in forma ovviamente compatibile con la malattia e la degenza ospedaliera. "Continua l'attività, cioè la lettura e la firma di documenti, colloqui telefonici o con i più stretti collaboratori", che fanno la spola tra il Vaticano e il Gemelli. "Al momento non sono previste visite ufficiali", precisano le fonti.
Dal decimo piano del Gemelli che lo ospita, infatti, Bergoglio, ha nominato giovedì il vescovo di Saint-Dié in Francia, ha comunicato la Sala stampa del Vaticano. Per quanto la situazione sembra volgere al meglio, rimane l'ipotesi di un prolungamento del ricovero del Papa.
"In genere la terapia contro queste forme di polmonite bilaterale dura da un minimo di 8-10 giorni ad un paio di settimane. La valutazione spetta ai medici che seguono il Papa", ha dichiarato Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive del San Martino di Genova.
Papa Francesco potrebbe dimettersi?
"Io non sono un profeta ma, comunque sia in caso di morte o di rinuncia di un Papa, tutto è contemplato e previsto canonicamente come è accaduto per Papa Benedetto. Quindi, che farà il Papa? Semplicemente non lo so", ha detto giovedì il cardinale Juan José Omella durante una conferenza stampa in Vaticano.
"Penso che in questo momento non possiamo perdere, comunque, di vista gli scenari generali. Il Papa cambia, così come cambiano i vescovi, i parroci e cambiano le comunità. Ma il treno della Chiesa va avanti e Papa Francesco ci ha dato le direttrici e indicato la strada da percorrere", ha aggiunto Omella, che è arcivescovo di Barcellona.
Il cardinale ha criticato le tante notizie false che stanno emergendo sulla salute di Francesco, al pari del suo collega e arcivescovo di Marsiglia, Jean Marc Aveline.
"Quel che è importante è essere vicini al Papa con la preghiera. Io lo tengo al corrente degli incarichi che mi ha affidato. Non mi piace speculare sulla sua salute", ha detto Aveline alla stampa in occasione di un altro degli eventi legati al Giubileo in corso.
"Il Papa sa che c'è questa conferenza oggi via web, lo abbiamo messo al corrente, probabilmente ci sta guardando dal Gemelli: gli diciamo che gli siamo vicini e ci sta guardando", ha concluso il porporato.
Francesco ha ricevuto messaggi di augurio e di sostegno da numerose personalità religiose nel mondo. Nel tardo pomeriggio sarà diffuso un nuovo bollettino con gli aggiornamenti sulle sue condizioni di salute.
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