L'Irlanda avvia un'indagine contro X sulla moderazione dei contenuti

Il garante dei media irlandese indagherà sulla possibilità per gli utenti di contestare le decisioni di moderazione dei contenuti adottate da X, la piattaforma social di Elon Musk.

Coimisiún na Meán ha spiegato che verificherà se gli utenti possono fare ricorso contro le decisioni di X di non rimuovere contenuti che sembrano violare i termini di servizio della piattaforma. Controllerà anche se gli utenti vengono informati sull'esito delle segnalazioni inviate e se X dispone di un sistema di gestione dei reclami facilmente accessibile.

Il regolatore teme che X stia violando il Digital Services Act (DSA) dell’Unione europea, che richiede agli utenti di avere accesso a un "efficace sistema interno di gestione dei reclami", in cui presentare reclami e impugnare le decisioni.

Se l’indagine accerterà che X non rispetta il DSA, l’autorità potrà imporre multe fino al 6% del fatturato della società.

La piattaforma potrebbe anche firmare un accordo con il regolatore irlandese per risolvere eventuali problemi di conformità.

Non è la prima volta che Coimisiún na Meán avvia un’indagine su X. A giugno aveva chiesto più informazioni su come la piattaforma protegge i minori dai contenuti dannosi.

La mancata conformità potrebbe comportare una multa fino a 500mila euro.

Nel 2024 il regolatore ha aperto un’indagine per verificare se X, insieme ad altre grandi piattaforme, renda facile agli utenti segnalare contenuti illegali e offra un punto di contatto chiaro per presentare reclami.

Lo scorso anno la Commissione europea ha riscontrato una violazione preliminare da parte di X delle norme del DSA su pubblicità digitale, accesso ai dati e "dark patterns", pratiche usate per influenzare il comportamento degli utenti senza il loro consenso.