Inondazioni e frane in Nepal: almeno 100 morti e decine di dispersi

Tragica la situazione in Nepal a causa del maltempo. I soccorritori hanno recuperato nella notte 14 corpi da due autobus diretti alla capitale Kathmandu che erano stati sepolti da una frana su un'autostrada vicino alla città. un altro autobus e altri veicoli erano ancora sepolti nello stesso punto e i soccorritori stavano scavando tra rocce e fango per cercare di trovare le persone.

Almeno 34 persone sono rimaste uccise a Kathmandu, la città più colpita dalle inondazioni di sabato. Domenica mattina le condizioni meteorologiche in Nepal sono migliorate, favorendo l'avvio delle operazioni di recupero e pulizia. Agenti di polizia e soldati hanno assistito i soccorsi, mentre le attrezzature pesanti sono state utilizzate per rimuovere le frane dalle strade.

Kathmandu, tuttavia, è ancora isolata, poiché le principali autostrade in uscita dalla città sono rimaste bloccate dalle frane. Tre autostrade, tra cui la fondamentale autostrada Prithvi che collega Kathmandu al resto del Paese, sono state bloccate. I residenti della parte meridionale della città, inondata dall'acqua, stavano ripulendo le loro case mentre il livello dell'acqua cominciava a ritirarsi.

Il governo ha annunciato la chiusura di scuole e università in tutto il Nepal per i prossimi tre giorni. Le forti piogge, iniziate venerdì, sono diminuite sabato sera, ma si prevede che continueranno domenica.

La settimana scorsa, il governo ha emesso un avviso di alluvione in tutta il Paese himalayano, avvertendo che le precipitazioni sarebbero state massicce. Agli autobus è stato vietato di viaggiare di notte sulle autostrade e la gente è stata scoraggiata dal guidare le auto. La stagione dei monsoni è iniziata a giugno e di solito termina a metà settembre.