Il premier Starmer non ostacolerà l'accordo con la Grecia sulle sculture del Partenone

Il primo ministro britannico non intende ostacolare un accordo sulle sculture del Partenone, hanno dichiarato fonti governative greche citate da Ert, commentando quanto detto durante l'incontro tra Keir Starmer e il suo omologo Kyriakos Mitsotakis a Londra martedì pomeriggio.

Il premier greco ha varcato la soglia di Downing Street e ha parlato con il primo ministro britannico per circa 40 minuti.

Secondo quanto riferito, il premier greco ha sollevato la questione e il suo omologo britannico ha indicato che non intende ostacolare un eventuale accordo tra Atene e il British Museum.

In precedenza, tuttavia, l'ufficio di Keir Starmer aveva dichiarato che le sculture del Partenone non erano all'ordine del giorno della discussione.

La discussioni tra Atene e Londra nel 2023

Nel novembre 2023, l'allora primo ministro britannico Rishi Sunak aveva annullato un incontro programmato con il suo omologo greco, accusandolo di "tentare di attirare l'attenzione sulla questione delle sculture del Partenone".

All'epoca, in qualità di leader laburista, Keir Starmer aveva accusato Shunak di fare politica spicciola.

Tuttavia, la parte greca aveva subito abbassato i toni, definendolo uno sfortunato incidente senza alcun impatto a lungo termine sulle relazioni tra Atene e Londra.

I conservatori attaccano Starmer

Poco dopo l'incontro Mitsotakis-Starmer, il ministro ombra della cultura conservatore ha attaccato il primo ministro britannico, accusandolo di essere pronto a restituire le sculture ad Atene.

"Sir Kir Starmer ha già capitolato sulle isole Chagos, e ora sembra che stia per cedere alla sinistra radicale e restituire i Marmi di Elgin alla Grecia", ha dichiarato Saqib Bhatti in un comunicato.

Nel frattempo, secondo un sondaggio di YouGov, il 53 per cento degli elettori britannici è favorevole alla restituzione delle sculture alla Grecia.

Il 24 per cento è contrario e il 23 per cento è indeciso.

Cosa prevede la legge

La legge vieta al British Museum di restituire le sculture, ma sono in corso trattative per un accordo di prestito a lungo termine.

Interpellato in merito, un portavoce del governo britannico ha dichiarato che il prestito degli oggetti "rimane una questione di competenza del British Museum" e ha chiarito che il governo "non intende cambiare la legge per consentire la rimozione permanente delle sculture del Partenone".