Morti e feriti in nuovi attacchi russi in Ucraina, Zelensky: "Sanzioni su petrolio russo"

Una persona è stata uccisa e 19 ferite a seguito di un attacco russo nelle prime ore di domenica a Vyshgorod, nella regione di Kiev già colpita sabato. Le autorità locali hanno dichiarato che tra i feriti ci sono anche dei bambini e che 146 persone sono state evacuate da un grattacielo.

Altri attacchi con droni e artiglieria nella regione di Kherson, nel sud dell'Ucraina, hanno causato due decessi e altri ferimenti, secondo il capo dell'amministrazione regionale.

L'aeronautica ucraina ha riferito di avere intercettato 104 dei 122 droni lanciati dalla Russia nella notte e di due missili balistici sparati dalla Crimea occupata.

Almeno cinque persone sono state uccise e 39 ferite in Ucraina Il bilancio delle ultime 24 ore è più grave con vittime segnalate anche in altre regioni ucraine, per un totale di 5 morti e 39 feriti.

Nella stessa Kiev due persone sono rimaste uccise in raid sabato e il sindaco della capitale ucraina, Vitali Klitschko, ha parlato di 29 persone ferite a Kiev e che si sono registrati blackout nella parte occidentale di Kiev coinvolgendo oltre mezzo milione di residenti.

Nel frattempo l'Ucraina ha confermato di avere attaccato delle petroliere dirette in Russia, costringendo all'interruzioni delle operazioni di un terminal vicino al porto russo di di Novorossiysk sul Mar Nero.

L'attacco da parte di imbarcazioni senza pilota ha danneggiato uno dei tre punti di ormeggio, secondo una dichiarazione del Caspian Pipeline Consortium (Cpc) che gestisce il terminal.

"Le forze speciali ucraine hanno lavorato contro il settore energetico e le sue infrastrutture nella Federazione Russa. In particolare, i droni navali sono riusciti a distruggere uno dei tre ormeggi delle petroliere del Cpc nella zona di Novorossijsk", ha scritto su Telegram Andriy Kovalenko, capo del Centro per la lotta alla disinformazione presso il Consiglio nazionale di sicurezza e difesa ucraino.

Mesi di attacchi ucraini con droni a lungo raggio contro raffinerie e impianti petroliferi russi hanno avuto l'obiettivo di privare Mosca dei proventi dell'esportazione di petrolio di cui ha bisogno per proseguire la guerra.

Il presidente Zelensky ha annunciato in quest'ottica nuove sanzioni contro la Russia "nel quadro del pacchetto sincronizzato con gli Stati Uniti".

"L'Ucraina ha applicato sanzioni contro 26 entità giuridiche russe legate al settore energetico", ha dichiarato il suo ufficio, "tra queste ci sono Rosneft, le sue imprese e le società del gruppo Lukoil. Le sanzioni americane hanno colpito le parti del settore che forniscono circa il 55% della produzione di petrolio della Russia".

Le sanzioni sono state applicate anche a persone giuridiche coinvolte nella produzione e nel funzionamento dei droni russi, tra cui persone legate al centro Rubicon, che testa nuovi modelli di armi.

Zelensky ha anche dichiarato di avere parlato con l'omologo finlandese, Alexander Stubb, in vista dei negoziati di domenica negli Stati Uniti.

"Abbiamo scambiato le informazioni disponibili riguardo a diversi aspetti della posizione della Russia e le valutazioni sulle prospettive diplomatiche esistenti", ha scritto Zelensky su Telegram, "e su come la delegazione Ucraina si sta preparando per i negoziati così come sui segnali che abbiamo ricevuto dalla parte americana".