Spazio: l'asteroide 2024 YR4 potrebbe colpire una delle regioni più popolate del mondo

L'asteroide 2024 YR4, se dovesse colpire la Terra nel 2032, rappresenterebbe un rischio per alcune delle regioni più densamente popolate del mondo. Lo ha fatto sapere la Nasa nel suo ultimo rapporto.

Il 2024 YR4 potrebbe colpire da qualche parte lungo un "corridoio di rischio" che la Nasa ha identificato come quello che si estende attraverso l'Oceano Pacifico orientale, il Sud America settentrionale, l'Oceano Atlantico, l'Africa, il Mar Arabico e l'Asia meridionale.

Tra le città che si trovano su questa traiettoria ci sono Bogotà in Colombia, la cui area metropolitana ospita oltre 11,6 milioni di persone, l'area metropolitana di Mumbai in India, che ha una popolazione di 18,4 milioni di abitanti e Dhaka in Bangladesh, che ospita oltre 23,9 milioni di persone.

Perché l'asteroide 2024 YRA è diventato più pericoloso

L'agenzia spaziale statunitense ha aumentato il rischio che l'asteroide colpisca il pianeta nel 2032 al 3,1 per cento, rendendolo "l'asteroide a più alto rischio mai rilevato".

Si tratta di un aumento rispetto all'allarme di oltre il 2,3 per cento di possibilità emesso meno di due settimane fa.

La Nasa ha rivisto al rialzo il rischio di collisione dopo aver raccolto maggiori informazioni sull'orbita dell'asteroide.

L'Agenzia spaziale europea (Esa) stima la possibilità al 2,8 per cento, un livello di minaccia più elevato rispetto all'asteroide Apophis del 2004. Inizialmente si pensava che avrebbe colpito la Terra nel 2029, ma questa teoria è stata scartata con ulteriori ricerche.

Cos'è l'asteroide 2024 YR4?

L'asteroide è stato scoperto il 27 dicembre 2024 da un telescopio finanziato dalla NasaA a Rio Hurtado, in Cile, perché ha avuto un "avvicinamento" alla Terra il giorno di Natale, secondo quanto riportato da al Centro studi NEO della NASA (CNEOS).

All'epoca, gli scienziati dissero che era difficile prevedere se l'asteroide sarebbe entrato in collisione con la Terra o meno.

Sebbene le dimensioni esatte dell'asteroide non possano ancora essere confermate, gli scienziati stimano che le sue dimensioni siano comprese tra i 40 e i 90 m, e che la sua altezza massima sia pari a quella della Statua della Libertà di New York.

Gli scienziati hanno assegnato a 2024 YR4 un punteggio di 3 su 10 sulla Scala Torino, la griglia che il CNEOS utilizza per valutare il livello di minaccia potenziale dell'impatto di un asteroide sulla Terra.

Secondo il CNEOS, nessun altro asteroide osservato ha una valutazione superiore a 0.

La Nasa ha dichiarato sul suo blog di difesa planetaria che diversi asteroidi sono saliti nell'elenco dei rischi "e alla fine sono scesi con l'arrivo di altri dati", il che significa che l'asteroide potrebbe alla fine essere riclassificato come a rischio 0.

Cosa succederà ora?

L'agenzia ha dichiarato che continuerà a osservare l'asteroide fino ad aprile, dopodiché sarà troppo lontano dalla Terra fino al giugno 2028.

Il rischio di collisione potrebbe aumentare o continuare a diminuire durante questo periodo, man mano che gli scienziati capiranno come ruoterà la Terra al momento dell'impatto.

Il telescopio spaziale James Webb determinerà le dimensioni esatte dell'asteroide nel marzo 2025 per chiarire la probabilità di una collisione, ha dichiarato la Nasa.

Se il livello di minaccia si innalzerà, le risposte alle emergenze in tutto il mondo saranno allertate sul rischio di impatto e riceveranno il supporto del Centro di coordinamento degli oggetti vicini alla Terra dell'Esa, si legge in un comunicato.

Anche le agenzie spaziali potrebbero condurre missioni di difesa planetaria.

Nel 2022, la missione Dart della Nasa si è scontrata intenzionalmente con il piccolo asteroide Dimorphos e ha modificato con successo il suo percorso orbitale, ha dichiarato l'agenzia.

L'Esa ha lanciato la sua missione Hera in ottobre per tornare sul sito di collisione della missione Dart su Dimorphos e raccogliere dati. Questi saranno utilizzati per contribuire alla creazione di un sistema di difesa planetaria contro le future minacce degli asteroidi.