Guerra in Ucraina: attacchi russi provocano almeno 9 morti

Kiev e altri grandi città ucraine è stata oggetto di un intenso attacco aereo russo nella notte tra venerdì e sabato, che ha causato la morte di quattro persone nella capitale. Altre vittime sono state registrate nella notte a Kryvyi Rih. Secondo i rapporti delle forze aeree ucraine, l'attacco ha comportato l'impiego di 39 droni Shahed, diversi droni simulatori e quattro missili balistici. Le difese aeree ucraine hanno risposto, abbattendo due missili e 24 droni. Inoltre, 14 droni sono stati persi in luoghi non specificati.

Il distretto di Shevchenkivskyi è stato particolarmente colpito da un missile abbattuto che ha causato le quattro vittime, ha confermato Timur Tkachenko, capo dell'amministrazione militare della città di Kiev. Anche il distretto di Desnyansky ha riportato danni da granata.

Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha detto che nell'area residenziale del quartiere di Shevchenkivskyi sono state rotte le finestre e si è osservato del fumo all'ingresso di un edificio residenziale. Un'importante linea di approvvigionamento idrico è stata danneggiata, causando allagamenti nelle strade mentre i vigili del fuoco lottavano contro le fiamme provocate dall'attacco. La stazione della metropolitana Lukyanivska è stata chiusa a causa di danni all'ingresso in vetro, con ripercussioni sul trasporto pubblico della città.

Portata nazionale dell'attacco rustto

L'attacco non si è limitato alla capitale, ma si è esteso a diverse regioni del Paese. Le difese aeree ucraine hanno riferito di aver intercettato droni e missili nelle regioni di Poltava, Sumy, Kharkiv, Cherkasy, Chernihiv, Khmelnytskyi, Zhytomyr, Kirovohrad, Dnipro, Kherson e Donetsk.

A Kryvyi Rih, città natale del presidente ucraino Zelensky, quattro persone sono morte nella notte e una donna ferita è morta in ospedale, portando a cinque il numero totale di persone uccise. Lo ha dichiarato il governatore di Dnipro sul suo account ufficiale di Telegram.

"Non ci sono parole per giustificarlo. Non ci sono scuse. Questo è davvero un genocidio. Contro istituti scolastici pacifici", ha dichiarato Oleksandr, residente della zona.

Secondo l'amministrazione militare regionale di Dnipro, altre 14 persone, tra cui quattro bambini, sono rimaste ferite nell'attacco.

Zelensky: "La Russia non si fermerà da sola"

"Ogni attacco terroristico di questo tipo ci ricorda con chi abbiamo a che fare. La Russia non si fermerà da sola, può essere fermata solo da una pressione congiunta", ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky, in un post su Telegram.

L'aeronautica militare ucraina aveva in precedenza avvertito della minaccia di un missile balistico e aveva dichiarato di aver rilevato un obiettivo ad alta velocità diretto verso la città.

Kryvyi Rih ha una popolazione di circa 660mila abitanti ed è la seconda città più grande dell'Oblast di Dnipro. È stata un obiettivo frequente degli attacchi aerei russi in quasi tre anni di guerra.

Nel suo discorso video notturno, Zelensky ha affermato che se l'Ucraina fosse stata dotata dei sistemi di difesa aerea da lui richiesti, il missile che ha colpito Kryvyi Rih sarebbe stato intercettato.

"Tali attacchi e tali perdite non si verificherebbero più se avessimo ricevuto tutti i sistemi di difesa aerea necessari, di cui abbiamo discusso a lungo con i partner e che sono disponibili in tutto il mondo", ha detto parlando a Kiev.

"Oggi ho tenuto una riunione del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale. Le questioni erano varie, ma in generale riguardavano la nostra indipendenza negli armamenti. La produzione di droni, il programma missilistico, i componenti tecnologici per l'esercito, compresi i sistemi robotici. Stiamo lavorando su acquisti più consistenti e su una maggiore scala di produzione in Ucraina", ha aggiunto Zelensky.

Gli incontri di Zelensky prima dell'insediamento di Trump

L'attacco di Kryvyi Rih arriva un giorno dopo che una delegazione di alti funzionari delle Nazioni Unite ha incontrato Zelensky a Kiev per discutere di come rafforzare il sostegno umanitario all'Ucraina.

Questi incontri sono avvenuti dopo che le Nazioni Unite hanno lanciato un appello umanitario per 3,22 miliardi di euro per sostenere più di otto milioni di persone colpite dalla guerra con la Russia.

In un comunicato, l'Onu ha dichiarato che i finanziamenti serviranno a "sostenere l'assistenza critica" per circa sei milioni di persone che vivono all'interno dell'Ucraina e che una parte dei fondi è destinata ad assistere i governi degli 11 Paesi che ospitano i rifugiati ucraini.

Zelensky si è anche impegnato in un'intensa attività diplomatica, incontrando capi di governo e ministri della Difesa per discutere del continuo sostegno militare allo sforzo bellico dell'Ucraina, a pochi giorni dall'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca.