TikTok, Oracle gestirà l’algoritmo per gli utenti Usa: accordo al centro delle tensioni con Pechino

Il gigante tecnologico statunitense Oracle riceverà una copia dell'algoritmo di TikTok da utilizzare per gli utenti negli Stati Uniti, ha dichiarato lunedì un alto funzionario dell'amministrazione Trump.

La decisione sul destino dell'algoritmo, attualmente di proprietà di ByteDance, con sede a Pechino, è stata una delle questioni più spinose durante i negoziati statunitensi sul futuro di TikTok.

Il funzionario dell'amministrazione Trump, che ha insistito sull'anonimato per discutere dell'accordo, ha dichiarato di ritenere che il piano soddisferà le preoccupazioni per la sicurezza nazionale riguardo a una società cinese che potrebbe manipolare ciò che viene mostrato agli utenti della piattaforma.

I dettagli completi dell'accordo non sono stati resi noti, ma il funzionario ha confermato che Silver Lake, una società di private equity, farà parte del gruppo di investimento.

L'ex presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, prima di lasciare il suo incarico, ha firmato una legge bipartisan a gennaio che impone a ByteDance, la società cinese che sta dietro a TikTok, di vendere le sue attività a una società americana o di subire un divieto.

Il suo successore Donald Trump ha prorogato la scadenza più volte mentre cercava di raggiungere un accordo per mantenere TikTok disponibile. Venerdì ha parlato con il presidente cinese Xi Jinping.

Nel fine settimana, Trump ha dichiarato che importanti miliardari - tra cui il fondatore e amministratore delegato di Oracle Larry Ellison, il magnate dei media Rupert Murdoch e l'imprenditore informatico Michael Dell - potrebbero far parte di un accordo in cui gli Stati Uniti assumeranno il controllo della piattaforma di social video.