Salute: una rara allergia può trasformare il sesso in un rischio per la salute. Ecco le cause e i sintomi
Fare sesso è per molti un’esperienza naturale e piacevole, ma per alcune persone può trasformarsi in un serio rischio per la salute. In casi estremi, il contatto con i fluidi corporei del partner può scatenare reazioni allergiche potenzialmente fatali.
I medici spiegano che la causa più comune è una condizione rara chiamata ipersensibilità al plasma seminale (Sph – Seminal plasma hypersensitivity), una forma di allergia alle proteine presenti nello sperma.
Cos’è l’ipersensibilità al plasma seminale (Sph)
La Sph è una reazione immunologica ai componenti del plasma seminale maschile. Secondo alcuni studi, fino al 12 per cento delle donne che manifestano sintomi dopo un rapporto sessuale potrebbe esserne affetto, anche se la cifra reale potrebbe essere più alta a causa di un basso numero di diagnosi.
“Molti casi non vengono riportati o diagnosticati, quindi la prevalenza reale è probabilmente maggiore”, spiega Michael Carroll, professore associato di Scienze della Riproduzione alla Manchester Metropolitan University.
Sintomi e possibili conseguenze
I sintomi variano da lievi a molto gravi:
- Forme locali: prurito, bruciore, dolore o gonfiore nella zona genitale, che possono durare anche alcuni giorni.
- Forme sistemiche: prurito diffuso, gonfiore di viso e labbra, difficoltà respiratorie, sintomi gastrointestinali e, nei casi più gravi, shock anafilattico.
In alcuni casi, le reazioni allergiche si manifestano solo con un tipo di rapporto: ad esempio, è stato segnalato uno shock anafilattico dopo un rapporto anale, ma non dopo un rapporto vaginale con lo stesso partner.
Sindrome post-orgasmica negli uomini
Non solo le donne: anche gli uomini possono sviluppare un’allergia legata al sesso. Si tratta della sindrome da malattia post-orgasmica (Pois), una condizione in cui l’organismo reagisce al proprio sperma.
I sintomi includono stanchezza estrema, nebbia mentale e dolori muscolari subito dopo l’eiaculazione. Gli esperti ritengono che la POIS sia dovuta a una reazione autoimmune o allergica.
“La diagnosi può essere confermata con un test cutaneo usando lo sperma del paziente stesso”, spiega Carroll.
Allergie ad altri fluidi corporei: saliva e sudore
Le reazioni allergiche non si limitano allo sperma. Secondo Sami Behna, ex presidente dell’American College of Allergy, Asthma and Immunology (Acaai), alcune persone sviluppano allergie alla saliva o al sudore del partner.
- Allergia alla saliva: può derivare da antigeni presenti nella saliva o da residui di alimenti e farmaci ingeriti dalla persona.
- Allergia al sudore: spesso causata da una proteina specifica, può provocare prurito o orticaria al contatto con la pelle di altre persone, anche familiari.
L’orticaria acquagenica: l’allergia all’acqua stessa
Il caso più raro e debilitante è l’orticaria acquagenica, una vera e propria allergia all’acqua. Chi ne soffre sviluppa eruzioni cutanee e prurito ogni volta che la pelle entra in contatto con acqua, sudore, lacrime o pioggia.
La condizione rende estremamente difficile la vita quotidiana: anche una semplice doccia o una giornata umida possono scatenare una reazione. Gli antistaminici risultano spesso inefficaci, e la gestione si basa sull’evitare i fattori scatenanti e su trattamenti sintomatici.
Un impatto profondo sulla vita intima ed emotiva
Le persone affette da queste allergie devono spesso rinunciare o modificare profondamente le loro relazioni fisiche e affettive. Anche un bacio o un abbraccio possono diventare fonte di ansia o dolore.
Pur rare, queste condizioni rappresentano una sfida medica e psicologica importante, con un impatto significativo sulla qualità della vita e sull’intimità di coppia.
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