Accordo famiglia Murdoch: Lachlan controllerà Fox News dopo la morte del magnate Rupert

La famiglia di Rupert Murdoch ha raggiunto un accordo sul futuro dell’impero mediatico del magnate 94enne. L’intesa mette fine a una lunga battaglia legale interna e garantisce che Fox News resterà sotto la guida del figlio Lachlan Murdoch anche dopo la morte del patriarca.

Secondo quanto riportato dal New York Times, l’accordo prevede la creazione di un trust che affiderà il controllo della Fox Corp. a Lachlan Murdoch, attuale presidente esecutivo e amministratore delegato del gruppo, insieme alle sorellastre minori Grace e Chloe.

Un accordo da 3,3 miliardi di dollari tra gli eredi Murdoch

I tre fratelli maggiori – Prudence MacLeod, Elisabeth Murdoch e James Murdoch – hanno deciso di rinunciare a qualsiasi pretesa di controllo in cambio di azioni valutate 3,3 miliardi di dollari (circa 2,8 miliardi di euro).

Il trust resterà in vigore fino al 2050, blindando così il futuro assetto della società e garantendo stabilità a Fox News, la rete televisiva più seguita dall’elettorato conservatore e dal presidente Donald Trump.

La disputa interna alla famiglia Murdoch ha ricordato da vicino le dinamiche della serie Hbo “Succession”, ispirata proprio all’impero del magnate. Ma, a differenza della fiction, le conseguenze qui hanno un peso politico e finanziario enorme.

Fox News domina infatti da anni gli indici di ascolto negli Stati Uniti, superando talvolta le reti generaliste statunitensi e consolidandosi come il principale megafono dei conservatori americani.

La battaglia legale dei Murdoch

Il conflitto familiare è iniziato quando Rupert e Lachlan hanno cercato di modificare i termini di un precedente trust che garantiva uguale voce in capitolo ai quattro figli maggiori del magnate.

I fratelli temevano che Lachlan Murdoch potesse assumere un controllo totale e cambiare la linea editoriale dopo la morte del padre. Prudence, Elisabeth e James hanno portato la questione in tribunale, vincendo una prima sentenza in Nevada.

Con gli appelli giudiziari in corso e un futuro incerto, la famiglia ha trovato un compromesso. Il nuovo piano assegna dunque a Lachlan il controllo del trust.

In cambio, i tre fratelli maggiori avranno sei mesi di tempo per vendere le loro quote personali e hanno accettato un divieto a lungo termine di acquisire azioni della Fox Corp. o di News Corp..

Dai documenti giudiziari emerge che James Murdoch era stato definito il “beneficiario problematico”, segno delle tensioni interne. La trattativa ha coinvolto decine di avvocati, tra cui l’ex procuratore generale degli Stati Uniti, William Barr.