L'Università di Bologna è prima tra le italiane: la classifica di Times Higher Education 2026

Times Higher Education ha pubblicato giovedì il World University Rankings 2026, la classifica delle migliori università al mondo, che include oltre duemila atenei da 115 Paesi. Diversi gli istituti europei che si sono aggiudicati un posto tra le prime 200 del ranking.
L'Università di Bologna (Unibo) è risultata al primo posto tra gli atenei italiani per il sesto anno consecutivo.
L'ateneo è 130esimo in classifica, un miglioramento rispetto all'anno scorso, quando risultava 146esima.
Tra le altre università italiane ci sono anche la Scuola Normale Superiore di Pisa (137esima) e la Sapienza di Roma (170esima).
Dalla posizione 200 in poi, si trovano il Politecnico di Milano, la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e l'Università di Padova.
Il rettore di Bologna: "riconoscimento prezioso"
"Primati come questo sono per noi soprattutto un riconoscimento del prezioso e costante impegno della nostra grande comunità", ha dichiarato il rettore di Unibo, Giovanni Molari, in un comunicato.
"Sono risultati che ci invitano a continuare su questa strada, rafforzando la qualità della didattica, della ricerca e dei servizi per studentesse e studenti, senza rinunciare alla nostra identità di grande Ateneo pubblico, aperto e inclusivo".
La top 10 delle migliori università al mondo
La prima in classifica è l'Università di Oxford, che per il decimo anno di seguito si afferma come l'ateneo migliore al mondo.
I primi dieci posti sono dominati da istituti statunitensi e britannici.
- Oxford University
- Massachusetts Institute of Technology
- Princeton University
- Cambridge University
- Harvard University
- Stanford University
- California Institute of Technology
- Imperial College London
- University of California,
Berkeley 10. Yale University
Le università europee nella classifica Times Higher Education 2026
Nei primi cinquanta posti del ranking globale dominano gli atenei statunitensi, britannici e asiatici.
Tra le università europee figurano la svizzera ETH Zurich (11esima) e le tedesche Technical University of Munich (27esima) e LMU Munich (34esima).
Più in là nella classifica, la belga KU Leuven si è aggiudicata il 46esimo posto mentre la PSL Research University Paris è 48esima.
Avanzano le università asiatiche
Le università cinesi si sono aggiudicate cinque posti tra le prime 40 del ranking. Tra queste Tsinghua (12esima), Peking (13esima) e Fudan University (36esima).
Anche Hong Kong si è aggiudicata sei posti tra i primi 200, mentre l'India è seconda solo agli Stati Uniti per il numero totale di università tra le duemila in classifica.
La classifica e i metodi di valutazione
Il ranking di Times Higher Education 2026 seleziona 2191 atenei tra 115 Paesi, e valorizza soprattutto le università orientate ricerca accademica.
La valutazione si basa su cinque criteri: l'ambiente dell'apprendimento, ossia la reputazione e il rapporto tra studenti e docenti, l'ambiente di ricerca, la qualità della ricerca, le collaborazioni internazionali e la connessione con il mondo delle imprese.