Cucina italiana nel Patrimonio dell'Unesco: è la prima al mondo
La cucina italiana entra nei lista dei Patrimoni culturali immateriali dell'Umanità, la prima cucina al mondo ad essere riconosciuta nella sua interezza. A deliberarlo, all'unanimità, è stato questo mercoledì in una riunione a Nuova Dehli, il Comitato intergovernativo dell'Unesco.
Secondo la decisione, la cucina italiana è una "miscela culturale e sociale di tradizioni culinarie", "un modo per prendersi cura di se stessi e degli altri, esprimere amore e riscoprire le proprie radici culturali, offrendo alle comunità uno sbocco per condividere la loro storia e descrivere il mondo che li circonda".
Un risultato importante anche dal punto di vista della crescita del Paese. La cucina italiana vale oggi nel mondo 251 miliardi di euro, con una crescita del +5 per cento rispetto all’anno precedente, secondo l’analisi Coldiretti su dati Deloitte Foodservice Market Monitor 2025. I soli Stati Uniti e Cina rappresentano insieme oltre il 65 per cento dei consumi globali per la cucina italiana.
Meloni: "Primato che ci rende orgogliosi"
Plauso dalla premier italiana. "Questo è un "primato che ci rende orgogliosi", ha dichiarato Giorgia Meloni in un messaggio video al Comitato Unesco, "la cucina è il nostro ambasciatore più formidabile".
La candidatura - avanzata nel 2023 dal Collegio culinario associazione culturale per l'enogastronomia italiana in collaborazione con Casa Artusi, l'Accademia della cucina italiana e la rivista La Cucina italiana - mirava a promuovere principi e valori tipici della tradizione italiana, come il contrasto allo spreco alimentare e la riduzione del consumo di risorse.
Con il nuovo ingresso, salgono a 20 gli elementi italiani iscritti nella Lista del patrimonio immateriale, che comprende circa 800 elementi in 150 Paesi. Tra i precedenti riconoscimenti Unesco, già attribuiti all'Italia, figurano la Dieta mediterranea (2013, bene transnazionale), la Vite ad alberello di Pantelleria (2014), l'Arte del pizzaiolo napoletano (2017) e la Cerca e cavatura del tartufo (2021).
Considerata un modello di inclusività e sostenibilità, la cucina italiana viene valorizzata come pratica quotidiana capace di unire comunità diverse, tutelare la biodiversità, ridurre gli sprechi e riflettere la ricchezza culturale dei territori.
Today