Esclusivo: Usa vogliono che gli accordi con l'Ucraina abbiano priorità su obblighi di Kiev con l'Ue

Gli Stati Uniti vogliono assicurarsi che qualsiasi impegno sulla sicurezza futura dell'Ucraina, in cambio di una quota delle sue ricchezze minerarie, abbia la precedenza sugli obblighi che Kiev ha nei confronti di altri alleati, compresa l'Unione europea.
Lo ha appreso Euronews visionando una bozza di accordo proposta dagli Usa, che include un accordo per un "Fondo di investimento per la ricostruzione", che nelle intenzioni di Washington dovrebbe essere finalizzata mercoledì.
Secondo il documento, l'accordo bilaterale e il relativo di finanziamento "costituiranno elementi integranti dell'architettura di intese bilaterali e multilaterali, nonché passi concreti per stabilire una pace duratura".
Il fondo previsto contribuirebbe alla difesa e alla ricostruzione dell'Ucraina fino a quando l'economia nazionale non sarà riportata a livello del 2021, dunque quello precedente all'invasione russa.
Secondo la bozza statunitense, per compensare l'assistenza passata e futura degli Usa, l'Ucraina dovrebbe cedere la metà delle proprie risorse minerarie (i due terzi nel caso dei territori attualmente occupati dalla Russia che venissero liberati), detratte le spese operative.
Gli Usa vogliono l'impegno esclusivo dell'Ucraina anche in caso di adesione all'Ue
La bozza visionata da Euronews prevede che i termini includano "garanzie, comprese quelle necessarie ad assicurare che eventuali obblighi dell'Ucraina nei confronti di terzi, o obblighi che potrebbe assumere in futuro, non gravino sui contributi dell'Ucraina al fondo".
Tale formulazione sembra pensata appositamente per la possibile adesione dell'Ucraina all'Ue, rilanciata lunedì dalle autorità Ue a Kiev. La bozza prosegue tuttavia indicando che "qualsiasi obbligo previsto dall'accordo sul fondo non pregiudica gli obblighi dell'Ucraina derivanti dalla sua partecipazione o dall'ingresso in unioni di integrazione e/o zone di libero scambio".
Al momento della pubblicazione di questo articolo, né il governo ucraino né quello statunitense hanno risposto alle richieste di Euronews di commento sulla bozza di accordo.
Il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, ha dichiarato lunedì che l'adesione all'Ue è la chiave per il futuro dell'Ucraina. In una conferenza stampa congiunta con i leader dell'Ue e il primo ministro canadese Justin Trudeau, a Kiev, Costa ha dichiarato che l'adesione all'Ue sarebbe la più importante garanzia di sicurezza per il futuro del Paese.
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha ipotizzato invece che l'Ucraina possa entrare nel blocco prima del 2030. Da parte sua, Volodymyr Zelensky ha dichiarato di sperare che gli Stati Uniti continuino a sostenere il suo Paese.
"Non dovremmo perdere l'unità tra Europa e Stati Uniti", ha detto il il presidente ucraino, aggiungendo che la potenziale adesione dell'Ucraina alla Nato o all'Ue migliorerebbe significativamente la sua protezione territoriale.
Today