Sciopero nazionale in Francia il 10 settembre: proteste in tutto il Paese contro piano di austerità

La Francia rischia una giornata di blocco mercoledì per uno sciopero nazionale, che minaccia di paralizzare le reti di trasporto del Paese.
Le manifestazioni, denominate Bloquons tout ("blocchiamo tutto"), vogliono protestare contro il piano di austerità proposto dal primo ministro François Bayrou, azione che continuerà anche dopo il crollo del suo fragile governo di minoranza questa settimana.
Il movimento per "bloccare tutto" è nato online già a luglio. Nelle ultime settimane si è diffuso rapidamente su TikTok, Telegram e altre piattaforme con appelli virali a boicottaggi, blocchi e scioperi.
Rabbia tra i francesi per il piano di austerità proposto da Bayrou
I suoi inizi popolari hanno attirato paragoni con le proteste dei Gilet Gialli del 2018, che sono cresciute dalla rabbia per i prezzi del carburante fino a diventare un'azione a livello nazionale contro le élite politiche.
Al centro della rabbia questa volta c'è il piano finanziario 2026 di Bayrou, che ha cercato di tagliare 44 miliardi di euro dal bilancio nazionale per ridurre il deficit della Francia. Tra le misure principali, l'eliminazione di due festività nazionali, il congelamento delle pensioni e il taglio di cinque miliardi di euro alla spesa sanitaria.
La protesta si inserisce in un contesto di crescente agitazione politica. Il piano di riduzione del debito di Bayrou ha suscitato un'ampia indignazione e lo ha portato ad annunciare le sue dimissioni lunedì.
Il suo governo è durato solo nove mesi, diventando così il terzo primo ministro francese a dimettersi nell'ultimo anno.
Cosa possono aspettarsi i viaggiatori in caso di sciopero in Francia
Il settore dei trasporti francese dovrebbe sopportare il peso maggiore dell'azione. Sud-Rail ha promesso uno "sciopero di massa" che potrebbe portare a migliaia di cancellazioni di treni Sncf in tutto il Paese. Si prevede che anche i servizi regionali Rer e Transilien intorno a Parigi effettueranno orari ridotti.
Bonjour Ratp, l'applicazione mobile gestita dall'operatore del trasporto pubblico parigino, prevede forti disagi su diverse linee di pendolari, anche se attualmente il servizio della metropolitana dovrebbe essere "quasi normale".
Sebbene i sindacati del Paese non abbiano appoggiato la campagna iniziale, il loro recente sostegno le ha dato ulteriore peso. Il potente sindacato Cgt ha recentemente appoggiato l'azione, sollevando la prospettiva di interruzioni di treni, traghetti, forniture di carburante e altri servizi.
Eurostar, il servizio ad alta velocità che collega Londra a Parigi, Bruxelles e Amsterdam, ha dichiarato che i suoi treni funzioneranno normalmente durante lo sciopero. Ma con i servizi ferroviari nazionali della Francia gravemente interrotti, gli effetti a catena restano probabili. I viaggiatori potrebbero trovarsi ad affrontare coincidenze perse, opzioni di proseguimento limitate e percorsi alternativi affollati.
Sciopero dei controllori del traffico aereo francesi
Ancora più disagi nei trasporti attendono i viaggiatori in Francia questo mese. Il principale sindacato francese dei controllori del traffico aereo ha confermato uno sciopero di 24 ore dal 18 al 19 settembre.
Previsto come uno dei più grandi scioperi Atc degli ultimi anni, l'azione avrà ripercussioni non solo sui voli da e per la Francia, ma anche su migliaia di voli che attraversano il suo spazio aereo. Le rotte tra Regno Unito, Spagna, Italia e altre destinazioni europee subiranno probabilmente ritardi e cancellazioni.
Le interruzioni fanno seguito all'ondata di scioperi di luglio che ha bloccato centinaia di voli, bloccando i passeggeri durante l'alta stagione estiva e attirando le ire delle compagnie aeree. Poiché lo sciopero di settembre cade al di fuori delle vacanze, le compagnie aeree avvertono che la flessibilità per riprenotare rapidamente i viaggiatori è limitata.
In base alla legislazione dell'Ue sui diritti dei passeggeri, chiunque abbia un volo cancellato ha diritto a un volo alternativo con il primo servizio disponibile, anche con altre compagnie aeree, nonché a una sistemazione in albergo e a pasti se rimane bloccato per una notte. In genere, però, non è prevista una compensazione finanziaria per gli scioperi Atc.
Con gli sconvolgimenti politici a Parigi, le proteste a livello nazionale e gli scioperi aeroportuali che si verificano tutti insieme, settembre si preannuncia un mese difficile per chiunque viaggi in Francia o attraverso di essa. Si consiglia ai passeggeri di pianificare in anticipo, di monitorare attentamente gli aggiornamenti degli operatori e di prepararsi a eventuali cambiamenti dell'ultimo minuto.