Judo, a Dushambe il futuro del judo: al via i Mondiali juniores
La capitale del Tagikistan, Dushanbe, città moderna e vivace, ricca di un'architettura affascinante, dopo il successo del Grand Prix di judo ospita fino a domenica i Campionati mondiali juniores.
Teatro dell'evento, la Kasri Tennis Arena, nella quale si è radunata una folla di appassionati ansiosi di ammirare i migliori giovani judoka del mondo. Una nuova generazione di campioni che cominciano le proprie carriere.
Nei -48 kg, la cinese Hui Xinran ha superato la nipponica Yoshino Sachiyo grazie a una tecnica di sacrificio, conquistando così il titolo. Vladimir Barta, direttore sportivo dell'IJF, ha consegnato le medaglie.
“Il mio obiettivo - ha commentato l'atleta cinese - è diventare campionessa olimpica, quindi farò un passo alla volta e continuerò a dare il massimo in ogni competizione. Alcune gare potrei vincerle, altre potrei perderle, ma non sono concentrata su questo. Continuerò a correre verso il mio sogno per trasformarlo in realtà. Quando sono arrivata in Tagikistan, sono rimasta colpita dal calore con cui la gente mi ha accolto. Mi piace molto questo Paese, le strutture e tutto ciò che ho trovato. È stato tutto meraviglioso”.
Uno Yamato Fukuda estremamente sicuro di sé, campione del mondo juniores in carica dal 2023, non ha perso tempo, immobilizzando il sedicenne tagiko Loiq Kudbudinov e ottenendo così il suo secondo titolo juniores nei - 60 kg. Il presidente della Federazione di judo del Tagikistan Ismoil Mahmadzoir, ha consegnato le medaglie. “Il cibo è molto buono in Tagikistan - ha dichiarato Yamato - e siamo molto onorati di partecipare a questo evento in una sede così importante. Sono molto felice di aver potuto gareggiare qui”.
Nei -52 kg, Oi Iroha ha sconfitto in finale la compagna di squadra Nosho Senju. Florin Daniel Lascau, direttore degli arbitri dell'IJF, le ha consegnato l'oro! Stessa situazione nei -66kg per Shuntaro Fukuchi, che ha dovuto affrontare il compagno di squadra Kentoku Kairi. Quest'ultimo ha terminato la gare con una squalifica, per aver usato in modo irregolare la testa per completare una tecnica di lancio, e ha regalato così la vittoria al suo avversario. Qurbonali Safardoza, principale sponsor dei Campionati mondiali juniores di Dushanbe, ha consegnato le medaglie.
I tifosi tagiki hanno avuto anche la possibilità di incontrare uno dei loro eroi, il bronzo olimpico di Parigi nel judo Somon Makhmadbekov, che ha concesso autografi e foto ricordo ai tifosi. Gli appassionati sugli spalti hanno quindi potuto applaudire Loiq Kudbudinov, che ha conquistato una medaglia d'argento. L'appuntamento è a domani, giovedì 3 ottobre, per la seconda giornata dei Mondiali juniores.