Colombia: morto il candidato alla presidenza Miguel Uribe Turbay, a giugno vittima di attentato

Il senatore conservatore e candidato alla presidenza della Colombia, Miguel Uribe Turbay, è morto lunedì presso la Fondazione Santa Fe di Bogotà, dove si trovava ricoverato dal 7 giugno scorso dopo essere stato vittima di un attentato durante un comizio elettorale nella capitale colombiana.
La notizia è stata confermata sui social dalla moglie María Claudia Tarazona. "Sarai sempre l'amore della mia vita. Grazie per una vita piena d'amore,", ha scritto la moglie in un messaggio. "Riposa in pace, amore della mia vita. Mi prenderò cura dei nostri figli", ha aggiunto la donna.
Uribe Turbay, 39 anni, aveva riportato ferite da arma da fuoco alla testa e a una gamba. Dopo l'attentato era stato sottoposto a un intervento chirurgico d'urgenza ed è rimasto poi ricoverato in terapia intensiva fino alla morte.
Un adolescente è stato arrestato sul luogo dell'agguato e da allora le autorità hanno fermato diverse altre persone. L'incidente ha sollevato nuove preoccupazioni riguardo alla violenza politica in Colombia.
Marco Rubio chiede giustizia per i responsabili della morte di Uribe
Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha dichiarato di essere "profondamente rattristato" per la morte del candidato presidenziale colombiano Miguel Uribe, affermando che gli Stati Uniti chiedono "giustizia per i responsabili".
"Gli Stati Uniti sono solidali con la sua famiglia, con il popolo colombiano, sia nel lutto che nel chiedere giustizia per i responsabili" della morte di Miguel Uribe, ha scritto Rubio su X.
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