Per la pace Putin chiede quattro regioni nell'est e nel sud dell'Ucraina: sul campo ci vorrebbero anni secondo l'Isw e il Regno Unito

Le richieste di Putin a Donald Trump in Alaska per terminare il conflitto in Ucraina vertono soprattutto sulle concessioni territoriali. Tra queste, figura l'intera regione del Donbas, che prima della guerra aveva una popolazione di circa 6,5 milioni di persone.

L'area è composta da due regioni, Donetsk e Luhansk, invase per la prima volta nel 2014. Putin cerca di occupare il Donbas da 11 anni, quando dopo l'occupazione della penisola di Crimea, le forze russe si rivolsero a quei territori nell'est dell'Ucraina.

Da allora tuttavia Mosca non è riuscita nel suo intento, tanto da spera di farlo ora per via diplomatica come mostrano le richieste fatte al presidente degli Stati Uniti in vista della sua mediazione a Washington con il presidente ucraino Zelensky e i leader europei.

La Russia avrebbe bisogno di anni per vincere sul campo

L'Institute for the Study of War (Isw), con sede negli Stati Uniti, stima che la Russia non sia in grado di conquistare rapidamente con la forza il resto della regione di Donetsk, come d'altra parte evidente dall'ultimo decennio di campagne fallite.

"La Russia potrebbe impadronirsi rapidamente di tutta la regione di Donetsk solo se l'Ucraina cedesse alla richiesta di Putin e si ritirasse", ha scritto l'Isw, dopo un'analisi dei progressi russi nell'area, aggiungendo che l'affermazione di Putin secondo cui le forze russe si impadronirebbero comunque della regione se la guerra continuasse è falsa.

Secondo il think tank Usa, l'andamento della guerra prova come gli assalti russi in diverse zone del fronte di guerra siano durate a lungo e con successi limitati.

La campagna per Chasiv Yar per esempio è iniziata nel maggio 2023, dopo che le forze russe hanno conquistato Bakhmut. Si è intensificata un anno dopo, nell'aprile 2024, ma in totale i russi hanno impiegato 26 mesi per avanzare di circa 11 chilometri da Bakhmut occidentale al margine occidentale di Chasiv Yar.

L'assalto a Pokrovsk invece è iniziato nel febbraio 2024 dopo la presa di Avdiivka. Mosca ha dedicato molti sforzi a conquistare la città con assalti frontali e manovre di avvolgimento o accerchiamento, senza riscontrare alcun vero successo in più di 18 mesi.

In passato Putin ha detto di volere controllare anche altre due regioni dell'Ucraina: Zaporizhzhia e Kherson.

Secondo le stime del ministero della Difesa britannico, Mosca impiegherebbe quattro anni e mezzo, oltre a 2 milioni di morti e feriti russi, oltre al milione di soldati che la Russia ha già perso dall'inizio della guerra nel 2022.