Corea del Nord contro le esercitazioni del Sud con gli Usa: Kim Jong-un promette espansione forza nucleare
Il dittatore nordcoreano Kim Jong-un ha condannato le esercitazioni militari congiunte di Corea del Sud e Stati Uniti e ha promesso una rapida espansione delle sue forze nucleari per contrastare i rivali, come hanno dichiarato martedì i media statali.
La dichiarazione è stata rilasciata mentre Kim ispezionava la sua nave da guerra più avanzata, dotata di sistemi a capacità nucleare, durante una visita al porto occidentale di Nampo, lunedì.
Questo avviene dopo che l'esercito sudcoreano e quello statunitense hanno dato il via all'esercitazione annuale su larga scala che si svolge in estate per rafforzare la preparazione contro le crescenti minacce nordcoreane.
L'Ulchi freedom shield, della durata di undici giorni, che gli alleati descrivono come difensiva, mobilita 21mila truppe, di cui 18mila sudcoreane, per operazioni di comando simulate al computer e addestramento sul campo.
La Corea del Nord ha a lungo denunciato le esercitazioni congiunte degli alleati come prove di invasione e Kim le ha spesso utilizzate per giustificare le proprie esibizioni militari e le attività di test volte a espandere il suo programma di armi nucleari.
Tecnicamente la penisola coreana è in stato di guerra da circa otto decenni, con una Zona demilitarizzata che separa i due Paesi.
La Corea del Sud cerca di ridurre le tensioni al confine
Durante l'ispezione della nave da guerra Choe Hyon, un cacciatorpediniere di classe 5mila tonnellate presentato per la prima volta ad aprile, Kim ha detto che le esercitazioni militari congiunte degli alleati mostrano ostilità e la loro presunta "volontà di accendere una guerra", ha detto l'agenzia statale Korean Central News Agency del Nord.
Le esercitazioni sono diventate più provocatorie di prima, incorporando un "elemento nucleare", che richiede a Pyongyang di rispondere con contromisure "proattive e schiaccianti", ha affermato Kim.
Kang Yu-jung, portavoce del nuovo presidente liberale della Corea del Sud Lee Jae Myung, che vuole migliorare i legami con il Nord, ha dichiarato che Seul ha "sempre considerato le esercitazioni Ulchi come difensive", ma non ha offerto ulteriori commenti sulle osservazioni di Kim.
Le tensioni nella penisola coreana sono peggiorate negli ultimi anni, quando Kim ha accelerato il suo programma nucleare militare e ha approfondito l'allineamento con Mosca dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.
Pyongyang ha ripetutamente respinto gli appelli di Washington e Seoul a rilanciare i negoziati per la chiusura dei suoi programmi nucleari e missilistici, deragliati nel 2019 dopo il fallimento del vertice con il presidente statunitense Donald Trump durante il suo primo mandato.
Nel suo ultimo messaggio a Pyongyang di venerdì, Lee, entrato in carica a giugno, ha affermato che cercherà di ripristinare un accordo militare intercoreano del 2018 volto a ridurre le tensioni al confine e ha chiesto alla Corea del Nord di rispondere agli sforzi del Sud per ricostruire la fiducia e rilanciare i colloqui.
L'accordo militare del 2018, raggiunto durante un breve periodo di diplomazia tra le Coree, creava zone cuscinetto sulla terra e sul mare e no-fly zone sopra il confine per prevenire gli scontri.
Ma la Corea del Sud ha sospeso l'accordo nel 2024, citando il lancio da parte della Corea del Nord di palloni carichi di spazzatura verso il Sud, e si è mossa per riprendere le attività militari in prima linea e le campagne di propaganda.
Il passo è avvenuto dopo che la Corea del Nord aveva già dichiarato che non avrebbe più rispettato l'accordo.
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