Yemen, almeno nove morti e un centinaio di feriti negli attacchi aerei israeliani sulla capitale Sana'a

Israele ha effettuato un'altra serie di pesanti attacchi aerei sullo Yemen mercoledì, giorni dopo che i ribelli Houthi hanno lanciato colpito un aeroporto israeliano un attacco con un drone.

Il ministero della Sanità gestito dagli Houthi ha dichiarato che almeno nove persone sono state uccise e altre 118 ferite.

Al-Masirah, un canale di notizie controllato dagli Houthi, ha detto che uno degli attacchi ha centrato un edificio del quartier generale militare nel centro di Sana'a, uccidendo e ferendo diverse persone, ma non ha fornito cifre precise. Anche le case vicine sono state danneggiate.

Essam al-Mutawakel, portavoce della Yemen Petroleum Company, gestita dai ribelli, ha dichiarato ad Al-Masirah che gli attacchi hanno colpito una stazione che fornisce carburante agli ospedali della capitale.

I residenti hanno detto di aver sentito violente esplosioni in diverse aree della città, con fuoco e fumo nel cielo.

L'ufficio stampa degli Houthi ha dichiarato che Israele ha colpito anche una struttura governativa nella città strategica di Hazm, capoluogo della provincia settentrionale di Jawf.

Il portavoce militare degli Houthi, il generale di brigata Yahya Saree, ha dichiarato che i ribelli hanno sparato missili terra-aria contro i caccia israeliani.

Il presidente degli Houthi, Mahdi al-Mashat, ha giurato mercoledì di continuare gli attacchi contro Tel Aviv, avvertendo gli israeliani di "rimanere allerta, perché la risposta sta arrivando senza esitazioni".

Israele non ha detto quale fosse l'obiettivo degli attacchi, ma ha già colpito lo Yemen in precedenza in risposta alle iniziative degli Houthi.

Nel Mar Rosso, il gruppo ha anche regolarmente attaccato navi commerciali che riteneva avessero legami con Israele.

Gli Houthi, sostenuti dall'Iran, sono dalla parte di Hamas e dei palestinesi nella Striscia di Gaza e domenica hanno inviato un drone che ha violato le difese aeree di Israele e ha colpito l'aeroporto meridionale del Paese.

Prima Doha, poi Sana'a: le tensioni con Israele in Medio oriente

Gli attacchi aerei sullo Yemen arrivano il giorno dopo che Israele ha lanciato un attacco aereo a sorpresa contro la capitale del Qatar, Doha, nel tentativo di eliminare l'alto gruppo negoziale di Hamas che, a suo dire, è responsabile dell'incursione in Israele il 7 ottobre 2023, dando inizio alla guerra a Gaza.

L'attacco sul territorio di un alleato degli Stati Uniti ha suscitato un'ampia condanna da parte dei Paesi del Medio oriente e non solo, segnando una drammatica escalation nella regione e rischiando di compromettere i colloqui volti a porre fine alla guerra nella Striscia e a liberare gli ostaggi ancora detenuti da Hamas.

Il gruppo palestinese sostiene che i suoi alti dirigenti, che stavano valutando una nuova proposta di cessate il fuoco degli Stati Uniti, sono sopravvissuti all'attacco, che ha ucciso due membri di basso rango e tre guardie del corpo.

In passato, Hamas ha talvolta confermato l'assassinio dei suoi leader solo mesi dopo. Nel frattempo, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato che chiederà sanzioni e una sospensione del libero scambio con Israele.

Durante il suo discorso annuale sullo stato dell'Unione a Strasburgo, ha parlato della "dolorosa" incapacità dell'Europa di rispondere alla crisi umanitaria causata dalla guerra a Gaza.