Guerra in Ucraina: morti e feriti, Zelensky denuncia attacchi contro obiettivi civili

Almeno quattro persone sono state uccise, tra cui bambini, dopo che la Russia ha scatenato una raffica di droni e missili nella notte tra sabato e domenica, prendendo di mira diverse città, tra cui la capitale Kiev, che ha subito il peso maggiore dell'assalto.

Si tratta del primo bombardamento di grande portata che prende di mira la capitale ucraina dopo la campagna aerea del mese scorso, che ha ucciso oltre venti persone.

Tymur Tkachenko, capo dell'amministrazione comunale di Kiev, ha confermato le vittime di domenica attraverso il suo canale ufficiale Telegram. Tkachenko ha anche annunciato che almeno altre 10 persone sono rimaste ferite nell'attacco, che secondo lui ha preso di mira soprattutto aree civili della città.

Tra i morti anche una bambina di 12 anni. Un denso fumo nero si è levato da un'esplosione vicino al centro della città.

"I russi hanno riavviato il contatore di morte dei bambini", ha scritto Tkachenko su Telegram.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha criticato gli "attacchi selvaggi" in un post su X, affermando che gli attacchi su larga scala hanno coinvolto quasi 500 droni d'attacco e più di 40 missili, tra cui il missile balistico Kinzhal, che ha bombardato il Paese per più di 12 ore.

"Gli obiettivi principali degli attacchi nemici sono stati Kiev e la regione, Zaporizhzhia, Khmelnytskyi, Sumy, Mykolaiv, Chernihiv e Odesa", ha scritto Zelensky.

"Al momento, a Kiev sono state segnalate quattro vittime, tra cui una bambina di 12 anni. Le mie condoglianze a tutte le famiglie e ai loro cari". In tutta l'Ucraina, si sa che almeno 40 persone sono rimaste ferite, compresi i bambini", ha proseguito.

Zelensky: "Russia colpisce obiettivi civili"

Zelensky ha fatto notare che tra i bersagli degli attacchi ci sono anche luoghi comuni, come un impianto di produzione di pane e uno di pneumatici.

I missili russi hanno colpito anche case civili ed edifici residenziali. Zelenskyy ha dichiarato che le squadre di emergenza sono intervenute sul posto e stanno fornendo gli aiuti e le cure necessarie a tutte le vittime.

Il leader ucraino ha accusato il Cremlino di prendere deliberatamente di mira i civili nel tentativo di incutere terrore e paura. Ha inoltre accusato Mosca di aver fatto una dichiarazione con l'attacco, dopo l'ondata di condanne ricevute durante la settimana di alto livello dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA), che si è conclusa sabato.

"Questo vile attacco è arrivato praticamente alla chiusura della settimana dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e questo è esattamente il modo in cui la Russia dichiara la sua vera posizione. Mosca vuole continuare a combattere e uccidere, e merita la più dura pressione da parte del mondo".

Zelensky ha detto che la Russia "trae vantaggio dalla continuazione di questa guerra" finché continua a generare denaro dalle vendite di energia. Ha anche promesso di continuare a combattere per ridurre la potenza militare di Mosca.

Il presidente ucraino ha esortato gli alleati a esercitare maggiori pressioni su Mosca per bloccarne i finanziamenti. Ha inoltre invitato il mondo a prestare attenzione al piano del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump per costringere la Russia al tavolo dei negoziati e porre fine all'invasione su larga scala, giunta ormai al quarto anno.

"Tutti coloro che vogliono la pace devono sostenere gli sforzi del Presidente Trump e bloccare qualsiasi importazione russa. Il tempo per un'azione decisiva è scaduto da tempo".